GdS – Mercato Inter: Vazquez al posto di Gosens e se “Gaglia” parte, ecco Alcaraz
2022-11-16 10:10:00 L’autorevole rosea:
Il tedesco ex Atalanta può tornare in patria e al suo posto arriverebbe lo spagnolo del Valencia: la trattativa è già calda. Se Gagliardini partirà a gennaio, occhi puntati sul talento del Racing
L’ asse è sempre più caldo: c’è un filo diretto che collega Milano a Valencia e negli ultimi giorni i contatti sono stati continui e soddisfacenti. Al centro del contendere, il futuro di Jesus Vazquez, esterno mancino del club spagnolo finito in cima alla lista dei desiderata dell’Inter per gennaio. Tutto è subordinato alla cessione di Robin Gosens, che vanta diversi estimatori in Germania e punta a ritrovare un posto da protagonista, dopo un anno molto complicato. E allora l’Inter si è mossa in anticipo, per evitare di essere costretta ai lavori straordinari all’ultimo momento, come accaduto lo scorso fine agosto: all’epoca fu il Leverkusen a presentarsi a Milano con una proposta ufficiale di prestito per Gosens, ma l’affare saltò per il rifiuto dei tedeschi a garantire l’obbligo di riscatto. L’avventura di Gosens a Milano non è mai decollata, anzi. E ora che Dimarco ha messo in chiaro le gerarchie sulla corsia mancina, l’ex esterno dell’Atalanta è pronto a fare le valigie e tentare una nuova avventura per ritrovarsi. L’esclusione dai convocati per il Mondiale brucia, ma l’unico modo per riprendersi il tempo perduto resta quello di dimostrare in campo di essere ancora l’esterno travolgente che aveva incantato l’Europa negli anni di Bergamo.
Bozza di accordo
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E allora tutto su Vazquez. Da qui partirà la mini rivoluzione nerazzurra: la strategia della società non cambierà nel prossimo mercato. Marotta e Ausilio saranno vigili a caccia dell’opportunità, tenendo presente che acquisti si potranno fare solo a fronte di cessioni. Vazquez per Gosens è un affare ad alta percentuale di riuscita, anche perché il Valencia ha già dato l’okay per la cessione in prestito del talento cresciuto nella cantera del club. L’Inter avrà il diritto di riscatto, formula più gradita al club, e la possibilità quindi di valutare poi la crescita del giocatore, che a Valencia ha perso il posto con l’arrivo di Gattuso in panchina. Vazquez, 19 anni, è un esterno che ama spingere, veloce e potente, con piede molto educato. Un vero alter ego di Dimarco, per intenderci. Con le caratteristiche che si sposano alla perfezione con la filosofia calcistica di Simone Inzaghi. Giovane, dall’ingaggio super accessibile (a Valencia guadagna circa 500 mila euro a stagione) e con margini di miglioramento enormi: ecco perché l’Inter si è convinta a stringere in fretta per lui, dopo aver sondato per un esterno con più esperienza sempre in Spagna. Alfonso Pedraza, 26 anni, era l’obiettivo numero uno, ma il Villarreal non vuole sentir parlare di prestito e per far partire il suo esterno chiede oltre 20 milioni di euro. Operazione infattibile, quindi, da qui la sterzata convinta su Vazquez, considerato in Spagna uno dei talenti più brillanti della sua generazione.
Movimenti
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L’Inter, insomma, continua a muoversi sottotraccia e il mercato di gennaio potrebbe non limitarsi soltanto al cambio sulla sinistra. Ma tutto, come detto, dipenderà dalle cessioni. Roberto Gagliardini è uno dei giocatori più richiesti: in Serie A piace molto a Monza e Cremonese, ma non sono le uniche. La prima parte di stagione è stata in chiaroscuro: 5 presenze in A di cui appena due da titolare, e 4 in Champions che sommate arrivano a 94 minuti giocati in Europa. Gagliardini gode della fiducia di Inzaghi e del club, ma ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e tanta voglia di giocare con continuità. L’Inter potrebbe decidere di venderlo a gennaio per non perderlo a zero e poi reinvestire quei soldi sul mercato (magari anticipando l’arrivo di Alcaraz del Racing, come scriviamo nell’articolo accanto). E poi occhio all’attacco: Marcus Thuram non è mai uscito dai radar nerazzurri dopo essere stato vicinissimo già nel 2021, per il dopo Lukaku. Oggi, con un contratto in scadenza a giugno, il suo nome è tornato in pole per il futuro, ma per anticipare l’arrivo a gennaio servirebbe l’uscita di Correa: il Tucu ha estimatori in Premier e la vetrina Mondiale a disposizione. Chissà che non possa convincere i suoi fan a presentare l’offerta giusta. Gennaio è lontano, ma all’Inter sono già iniziati i lavori.
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