Matallanas vede estremamente gravi le presunte pressioni di Tebas sul dipendente RFEF

Il portavoce della RFEF ha valutato le informazioni pubblicate sul presidente della Liga

Matallanas ha osservato che “la sensibilità della questione è massima”

Javier Gómez Matallanas, portavoce della Federcalcio spagnola reale, considerate “estremamente gravi” le informazioni pubblicate in un mezzo di comunicazione in base al quale un lavoratore della stessa RFEF avrebbe denunciato che “ha cercato di farsi comprare” da Javier Tebaspresidente della Liga.

In una dichiarazione rilasciata alla fine di martedì, ha insistito sul fatto che, secondo quella versione, “Tebas non solo ha cercato di acquistare un lavoratore della RFEF, ma lo ha anche incitato a commettere un crimine e numerose illegalitàe ha aggiunto che, a suo avviso, “non può continuare un minuto alla testa della Lega”.

“Entrare nei server della Federazione è entrare nel cuore dell’entità e del calcio spagnolo. Tebas voleva avere accesso a tutte le informazioni federali, comprese le e-mail e altre informazioni riservate.contratti su accordi di sponsorizzazione, dati fiscali per club e persino licenze – la stragrande maggioranza delle quali appartiene a minorenni che praticano calcio federato -“, ha spiegato Javier Gómez Matallanas.

Ha aggiunto che “la sensibilità di questa materia è massima“e che la RFEF” si scandalizzi che qualcuno, in una pratica incompatibile con l’etica aziendale e sportiva, suggerisca a un altro che venga commesso un reato così grave”.

Secondo il comunicato stampa, Miguel García Caba, vice segretario generale della RFEF e membro del Comitato di controllo, disciplina ed etica della UEFA, ha assicurato che Tebas gli ha offerto un lavoro in cambio di informazioni sensibili e riservate”con l’unico scopo di porre fine al presidente Luis Rubiales e alla sua squadra“.

“Per fortuna la vittima di questo tentativo di compravendita di testamenti è un professionista che ha mostrato una capacità di reazione, onestà e lealtà degne di ringraziamenti”; ha aggiunto il portavoce della federazione, per il quale “l’onestà è un concetto di cui Tebas è completamente all’oscuro, poiché a questo punto è pubblico e famigerato che Javier Tebas sia in prima linea in questa cospirazione”.

Infine, era convinto che in questo caso “lverità e legalità prevalgono” e ha osservato che “la RFEF si fida della giustizia & rdquor ;.