La decisione definitiva sulla sanzione di 15 punti alla Juventus verrà presa giovedì
Non si sprecano commenti e polemiche in questi minuti sui social a proposito dell’ultima news riguardante la Serie A:
Il Collegio di Garanzie del Comitato Olimpico Italiano (CONI) ha rinviato a questo giovedì la riunione per decidere se accogliere il ricorso della squadra azzurra
Il Procuratore Generale dello Sport del CONI, Ugo Taucer, rappresentante della Procura, ha riconosciuto ragione alla ‘Juve’
Lui Collegio di Garanzie del Comitato Olimpico Italiano Il CONI ha rinviato a questo giovedì la propria seduta per decidere se accogliere il ricorso del Juventus chiedendo l’annullamento della sanzione n 15 punti imposto dalla causa plusvalenze di inizio gennaio.
Questo mercoledì, alle 14:30 (ora locale), è iniziata l’udienza dell’Associazione Garanzie del CONI – organismo indipendente che rappresenta il terzo ed ultimo grado della giustizia sportiva italiana – per ratificare o revocare la sanzione inflitta alla Juventus per le plusvalenze caso, in quello in cui il club italiano è stato accusato di aumentare il valore di mercato dei calciatori per generare più introiti nei loro trasferimenti.
Dopo quasi tre ore di audizione presso la sede del CONI, e quando il Comitato di garanzia del predetto organo si apprestava a deliberare, la causa prese ancora una volta una piega inaspettata. Il Procuratore Generale dello Sport del CONI, ugo taucerrappresentante dell’accusa, ha riconosciuto una ragion d’essere alla ‘Juve’.
Taucer ha chiesto un nuovo processo per riformulare la sentenza di 15 punti sanzione inflitta a fine gennaio alla ‘Juve’ in quanto “esiste un principio di validità delle difese“, da ciò che tutto indica che la Juventus ha opzioni per non perdere 15 punti in questo campionato, vuoi perché recuperati integralmente per decisione del Collegio di Garanzia, vuoi perché in un nuovo processo – quello che ha richiesto più taucer– la sanzione irrogata è inferiore al 15 punti.
“Temo che in merito all’articolo 4 applicato alla società, nella carenza di motivazione in merito ai 15 punti di penalizzazione, vi sia un principio di validità delle difese (argomento della Juventus)”, si è distinto.
“Nella sanzione dei punti alla squadra c’è una “carenza” che dovrà essere valutata in una nuova sentenza del Tribunale FederaleDa parte sua, la ‘Juve’ ha insistito sulla sua idea di revocare la sanzione.
“La sentenza impugnata (della Juventus) è piena di errori, per questo ne chiediamo l’annullamento. La Juventus era già stata assolta per la causa plusvalenze con sentenza definitiva del 22 maggio“, disse Maurizio cosa bellissimaavvocato del club durante l’udienza.
“Cosa è cambiato da allora? Sono arrivate le 14.000 pagine del verbale del Torino (tutta l’inchiesta), ma c’è davvero qualcosa che dia evidenza dei prezzi gonfiati dei calciatori? No, c’è solo un quadro generale. Niente per cambiare l’assoluzione di maggio“, Ha aggiunto.
Infine, sarà questo giovedì 20 aprile quando il Collegio di Garanzia del CONI deciderà se restituire i 15 punti, se mantenere la sanzione o se ci sarà un nuovo processo.
Un caro saluto dalla redazione.
Vai alla fonte di questo articolo