Tuttosport – non solo per Rabiot e Di Maria
2023-05-26 21:39:00 Riportiamo quanto pubblicato poco fa da TS:
TORINO – Appuntamento a domenica sera: la Juventus di scena in casa con il Milan, e per molti sarà tempo di saluti. Adrien Rabiot va in scadenza come Angel Di Maria. Qualche tempo fa erano entrambi possibilisti, ma lo scenario ora è cambiato. E non solo per la penalizzazione. A Torino si trovano bene e lo hanno più volte dichiarato, però lo tsunami che si è abbattuto sul club non permette programmi cuciti su misura: il francese vuole giocare la Champions, su di lui la Premier (Manchester United in primis) e anche il Bayern Monaco; l’argentino campione del mondo si guarderà attorno tra Arabia e Spagna.
Juve, anche Paredes verso l’addio
A un centro punto, la Juve pensava davvero di rinnovare con i due. Ora invece si cercherà di abbassare il monte ingaggi e i recenti prolungamenti (Alex Sandro, Pinsoglio, forse pure Cuadrado) sono volti a tenere uno zoccolo duro per ripartire. La linea giovani, poi, è tracciata da tempo. Terminerà la sua avventura in bianconero anche Leandro Paredes che mai ha convinto e invece poteva essere il fulcro del gioco: un vero peccato, una grande delusione e quindi il ritorno al Psg è scontato. In bilico tanti altri: molto dipenderà dal nuovo ds che al momento non c’è (i tempi non sono ancora maturi per un accordo tra Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis per il via libera) e pure dall’allenatore (Max Allegri è sotto contratto e pure sotto la lente).
La Juventus e il suo popolo
Tempo di saluti, quindi. Il commiato dal pubblico dello Stadium avrà un sapore speciale. La curva preannuncia un ritrovo fuori dall’impianto con tanto di ingresso posticipato di una quarto d’ora. Di sicuro la gente bianconera non ne può più dell’accanimento persecutorio, di giustizia a senso unico, di regole violate solo da una parte, di punti tolti, dati e ritolti, di processi sdoppiati, di minacce dall’alto per l’esclusione dall’Europa conquistata sul campo. Insomma, una serata particolare con il solito obiettivo: vincere, battere il Milan…
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La Juve e la sua gente: il congedo con tanti punti interrogativi
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