I giocatori blindati per 1.000 milioni nel Barça e nel Madrid

La Spagna è l’unico campionato in cui la clausola rescissoria è obbligatoria

Barça e Madrid cercano di proteggere le loro stelle con un’armatura da 1.000 milioni di euro

La Spagna ha una particolarità nell’affrontare il mercato rispetto al resto dei campionati. L’aspetto negoziale che club come Barça o Real Madrid utilizzano per cercare di chiudere gli acquisti è in contrasto con le loro situazioni di vendita. Ogni calciatore della Liga ha una clausola risolutiva (compenso prefissato) che dovrà essere pagata nel caso in cui voglia rompere unilateralmente il vincolo.

Questa cifra economica fissata nel contratto, per la quale un giocatore può lasciare la sua squadra per firmarne un’altra, ha causato disfatte dove i club stessi non hanno potuto fare altro che accettare la situazione (vedi il caso Neymar al PSG).

Il calciatore brasiliano ha stabilito un precedente quando ha pagato alla sede della competizione i 222 milioni di euro stabiliti nel suo contratto. Da quel momento i grandi rinnovi del Barça sono stati fissati sotto la cifra di 1.000 milioni, clausola conosciuta sotto il motto ‘antisceicchi’.

Pedri, Ansu Fati, Ronald Araújo, Gavi, Alejandro Balde e recentemente Lamine Yamal si sono uniti a questo club. L’arrivo di Joan Laporta alla presidenza del FC Barcelona ha cambiato completamente la gestione della rosa. Oltre ad apportare una modifica alla scala salariale dei giocatori, si è puntato anche a tutelare il talento della casa.

Questa situazione si è ripetuta anche quando si sono conclusi acquisti strategici come Ferran Torres, Raphinha e Jules Koundé, che sono venuti al club con l’obbligo di inserire queste cifre nel loro contratto in caso di possibile interesse che potrebbe generarsi se la loro prestazione finisse per esplodere sotto gli ordini, in questo caso, di Xavi Hernández.

Il caso più eclatante e recente è quello di Noah Darvich, centrocampista tedesco arrivato al Barça Atlètic quest’estate dopo aver pagato 2,5 milioni di euro all’SC Freiburg. A 16 anni era diventato un pilastro indiscusso della squadra tedesca che vinse l’Europeo Under 17, entrando così tra i migliori undici del torneo. Uno scenario che ha suscitato l’interesse dei big club d’Europa.

Florentino Pérez, consapevole di quanto accaduto al FC Barcelona durante il mandato di Josep Maria Bartomeu, ha preso nota per assicurarsi che questa circostanza non si verificasse nella squadra bianca.

Camavinga, Fede Valverde e Rodrygo sono alcuni dei nomi con cui si è lavorato con questa premessa. Ma, senza dubbio, la preoccupazione del presidente del Real Madrid deriva dalle sue due più grandi stelle.

Bellingham, arrivato dal Borussia Dortmund, è stato protetto fin dal primo giorno. Tuttavia, Vinicius, pur avendo già questa clausola rescissoria, potrebbe essere tutelato ancora di più di fronte al rinnovo che hanno in attesa di chiudersi entro il 1 gennaio 2024.