Betis: I rinnovi, un modo in più per alleviare il gap con il limite salariale
2022-06-25 12:37:26 Riportiamo fedelmente quest’ultima notizia pubblicata pochi minuti fa sul web, sul giornale iberico Marca:
luna pandemia e la decisione di Beti di non sbarazzarsi di giocatori importanti la scorsa estate, che alla lunga ha avuto successo almeno per quanto riguarda i risultati sportivi (seconda qualificazione europea consecutiva e titolo di Coppa del Re), mettono la squadra Verdiblanco in una posizione complicata per quanto riguarda il limite salariale di La Lega che sta appesantendo le sue prime settimane di mercato.
Il Beti ha superato il margine che la concorrenza gli concede per stipendi e ammortamenti, così che, mentre non riesce a recuperare, può investire in nuovi contratti solo un euro su quattro che riesce a generare o risparmiare (o uno fuori di ogni due in caso di risparmio). Quindi, senza i trasferimenti effettuati dalla fine del campionato, gli aggiustamenti, per ora minori, arrivano attraverso altri canali.
Uno di questi è la ristrutturazione. Soprattutto quelli che colpiscono i calciatori per i quali ai suoi tempi il Beti ha fatto una sorta di esborso nella sua assunzione. È il caso di Lex Moreno, Nabil Fekir, Borja Iglesias o Vittorio Camarasache in questi mesi hanno visto allungare i rispettivi contratti, garantendo una permanenza più lunga in Benito Villamarn e permettendo il Beti ridurre il tuo carico di ammortamento.
Juanmi, il prossimo nella lista dei rinnovi
Poche settimane fa, mentre questo giovedì andava avanti ABC di Sivigliail club verdiblanco ha avviato contatti con il rappresentante di Juanmi per far fronte ad una possibile proroga del contratto. L’attaccante di Insieme a sarà, insieme a Diego Lainezche prevede anche di rinnovare prima di partire in prestito, Marco Bartra o William Carvalhouno dei giocatori con cui il Beti potresti ridurre il tuo divario rispetto al tetto salariale con un rinnovo. E mentre arriva qualche offerta convincente per un calciatore della rosa, sembra che sia la strada prescelta.
Juanmi avuto modo di Beti nel 2019 in una cessione da otto milioni di euro con contratto quinquennale. Cioè, il suo ammortamento è di 1,6 milioni all’anno più il suo stipendio. A due stagioni dalla fine, ai Verdiblancos sarebbero rimasti 3,2 milioni per ammortizzare il trasferimento, quindi se l’attaccante rinnovasse altre due stagioni, l’impatto del suo ammortamento passerebbe da 1,6 milioni a stagione alla metà, solo 0,8 milioni.
Di quel risparmio generato, il Beti potrebbe utilizzare un quarto (0,2 milioni) per le nuove assunzioni. Un impatto basso ma che, insieme ai rinnovi già siglati, al previsto aumento dei ricavi da abbonamenti, biglietteria, diritti televisivi e pubblicitari, si sommano a poco a poco fino a quando i Verdiblancos riescono a formalizzare qualche operazione di vendita che, sia per gli importi di cessione o i risparmi sugli stipendi che genera, ti permettono di avere una pausa nel mercato.
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