Riepilogo e gol di Athletic-Valencia (2-2), appartenente alla giornata 11 della Liga EA Sports 2023/2024

Un colpo di testa dell’esterno sul corno ha permesso all’Athletic di grattare un punto prezioso nella lotta per l’Europa

La squadra che ha domato i leoni nel secondo tempo, sfiorando la vittoria grazie ai gol di Fran Pérez e Hugo Duro

Il Valencia voleva di più a ‘La Catedral’‘. Gli allievi di Baraja hanno giocato faccia a faccia contro l’Athletic, un rivale diretto se il loro obiettivo è quello di competere nelle competizioni europee l’anno prossimo, e il successo di Fran Pérez e Hugo Duro in contropiede ha permesso loro di accarezzare la possibilità di sistemare la loro visita in quel paese. Bilbao con tre punti preziosi. Ma nel calcio tutto può cambiare fino all’ultimo minuto, e Berenguer è intervenuto per porre fine crudelmente a questa possibilità.

L’audacia iniziale del Valencia, che si è lanciato senza complessi nell’imponente San Mamés, ha messo a disagio l’Athletic nei primi minuti. Questa sensazione, però, è scomparsa non appena Iñaki Williams ha preso le redini della corsa. Il maggiore delle Williams, prima con un tiro dalla lunga distanza e poi in un corpo a corpoha minacciato in due occasioni Mamardashvili, che ha risposto con provvidenziali stop.

Ma il portiere georgiano ha finito per soccombere all’ondata offensiva della squadra di Bilbao. Il primo gol è arrivato dopo che Nico Williams ha rotto la linea difensiva del Che con un passaggio filtrato che, nonostante avesse come destinatario Sancet, è stato raccolto da De Marcos. Il terzino ha poco spazio, ma ciò non gli impedisce di crossare per battere un portiere che fino a quel momento sembrava imbattibile.

Lungi dallo scoraggiarsi per il duro colpo ricevuto, gli allievi di Baraja si sono lanciati alla ricerca del pareggio. Hugo Duro e Amallah lo volevano, ma Unai Simón li ha privati ​​di questa possibilità con due interventi alla pari di quelli di Mamardashvili sull’altra porta.

Dopo aver attraversato lo spogliatoio, L’Atletico è riuscito a completare la sentenza grazie alla mediazione di Dani García, ma il tentativo del centrocampista è stato sputato sopra la traversa. Consapevole che il legno gli aveva dato una “vita extra”, il Valencia ha fatto un passo avanti per provare a cambiare le sorti della partita.

E wow, l’ha capito. Mettendo in mostra la velocità dei suoi aggressori, Gli allievi di Baraja dissanguano i leoni con contropiedi letali. Il primo è nato da un tocco delicato di Hugo Duro per favorire la carriera di Fran Pérez, che ha suggellato il pareggio dopo aver battuto Unai Simón in uno scontro diretto. Il portiere si trova presto ad affrontare un altro uno contro uno, questa volta contro Hugo Duro, ma sventa l’occasione con un gran schiaffo.

Fran Pérez e Hugo Duro si sono invertiti i ruoli per tornare protagonisti mentre il ritorno culminava. Il figlio del leggendario ‘Rufete’ cavalca sulla fascia destra fino a trafiggersi come un pugnale in area. Da lì ha approfittato della sua situazione vantaggiosa per assistere Hugo Duro, che ha perpetuato la sua serie di reti con un bellissimo tiro di sperone.

L’encomiabile sforzo del Ches è stato vicino ad essere ricompensato con tre punti che lo hanno collocato saldamente nella lotta per l’Europa, ma hanno sofferto in prima persona la crudeltà del calcio. Con il tempo praticamente scaduto, Iñaki Williams legge la smarcatura di Berenguer, che di testa a piacimento punisce la partenza di Mamardashvili.