Atlético Madrid: il giorno in cui Lautaro ha vestito i biancorossi: “In realtà era un giocatore dell’Atlético”

“La storia di Lautaro è una storia molto speciale perché in realtà era un giocatore dell’Atlético Madrid. Quando prendi un aereo e vai lì per provare l’1% delle opzioni che hai a disposizione una situazione compromessa al 99%. Rischi di fare brutta figura, ma sono stati quattro giorni pazzeschi. Mancava solo l’accordo con l’Atlético, c’era una clausola che per fortuna Lautaro non ha voluto esercitare e “ah abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra”Piero Ausilio esordisce a Radio TV Serie A con Rds.

Sono stati quattro giorni di follia. Mancava solo l’accordo con l’Atlético, ma c’era una clausola che per fortuna Lautaro non ha voluto esercitare

Aiuto

Il direttore sportivo dell’Inter ricorda come alla fine riuscirono a firmare la loro ammiraglia quando tutto indicava che avrebbe vestito i biancorossi. “Quella notte ha segnato tre gol e gli è stato concesso un rigore. Ci siamo seduti di nuovo il giorno dopo e lo abbiamo pagato un po’ di più”.ma siamo riusciti a riportarlo a casa”, continua Ausilio.

Quella notte ha segnato tre gol e gli è stato concesso un rigore. Ci siamo seduti di nuovo il giorno dopo e lo abbiamo pagato un po’ di più

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La chiamata di Simeone

Il ‘Toro’ aveva superato le visite mediche con l’Atlético e aveva firmato il suo contratto fino al 2024. Anche Simeone riconobbe in quel momento l’interesse per l’attaccante argentino e i contatti. “La società sta parlando con lui. Spero che si possa fare perché ha un grande futuro”ha assicurato l’allenatore dell’Atlético.

Anche Lautaro ha parlato in chiave ‘colchonera’: “Simeone mi ha parlato della sua idea di gioco e del mio posto, non mi ha chiamato per addolcirmi l’orecchio. Quel “El Cholo” che mi loda parla bene di me.” Ma alla fine tutto si troncò e L’attaccante ha firmato per l’Inter.