La Premier League fallisce nel tentativo di bloccare i prestiti tra i club associati

La Premier League fallisce nel tentativo di bloccare i prestiti tra i club associati

Abbiamo tradotto per voi questo articolo:

La Premier League è stata sconfitta nel suo tentativo di vietare i trasferimenti di prestiti tra club associati a gennaio.

La mossa è stata progettata per impedire a un club come il Newcastle di prestare un giocatore da un altro club di proprietà del Fondo di investimento pubblico dell’Arabia Saudita: sono stati collegati al trasferimento temporaneo di Ruben Neves dal club saudita Al-Hilal.

La Premier League aveva bisogno che 14 club su 20 votassero a favore del divieto durante l’assemblea degli azionisti tenutasi martedì pomeriggio a Londra.

Ma l’agenzia di stampa PA ritiene che il voto si sia concluso con un 13-7 a favore del divieto, al di sotto della soglia necessaria per far approvare la mozione.

Il Newcastle, colpito da un infortunio, ora, se lo desidera, potrà portare in prestito l’ex centrocampista dei Wolves Neves per sostituire Sandro Tonali dopo la sua squalifica di 10 mesi per aver infranto le regole sul gioco d’azzardo.

Allo stesso modo, il Manchester City potrebbe prestare giocatori di altri club di proprietà del City Football Group.

In un altro duro colpo per la Premier League, i club non sono stati in grado di approvare i termini del cosiddetto “New Deal”, un accordo da 900 milioni di sterline tra la Premier League e i club della Football League inglese.

La Premier League sperava di confermare il pacchetto nella riunione di martedì, ma sembra che non ci sia stata alcuna votazione.

Nonostante una discussione di tre ore, rimane un punto critico sulle nuove misure di controllo dei costi sia per i club della Premier League che per quelli dell’EFL.

La Premier League vuole che la questione venga risolta prima che venga istituito il nuovo regolatore indipendente del calcio inglese.



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