Tebas sarà proclamato provvisoriamente presidente della Liga questo martedì

Tebas sarà proclamato provvisoriamente presidente della Liga questo martedì

Cari lettori di JustCalcio.com, vi proponiamo questa news sulla Liga spagnola appena arrivata in redazione:

Madrid

05/12/2023 alle 07:54

CET


Il termine per presentare le garanzie è scaduto questo lunedì e, come previsto, solo l’avvocato di Huesca ha formalizzato la sua candidatura

Adesso si apre il periodo delle accuse e la previsione è che la prossima settimana verrà confermato che sarà presidente per altri quattro anni

Javier Tebas sarà presidente di La Lega per altri quattro anni, fino a quando Dicembre 2027. Ciò che era un segreto di Pulcinella diventerà realtà questo martedì, almeno provvisoriamente, dato che il termine per presentare le candidature è già scaduto e solo l’avvocato di Huesca è riuscito a raccogliere le 11 garanzie necessarie per continuare a guidare i club di Prima e Seconda Divisione. .

Martedì è prevista la riunione della Commissione Elettorale della Liga (composta da cinque club estratti a sorte: Villarreal, Rayo, Girona, Eibar e Leganés), che convaliderà la candidatura presentata da Tebe e lo proclamerà come presidente provvisorio della Liga, aprendo un periodo burocratico per eventuali accuse che potrebbero sorgere. Se tutto andrà secondo le scadenze stabilite, è normale che Tebas diventi ufficialmente presidente la prossima settimana.

Dimissioni il 22 novembre

In realtà Tebas è l’unico che ha provato a diventare presidente, sapendo di essere il vincitore già da tempo presentare le sue dimissioni burocraticheil 22 novembre. Le dimissioni erano una mera procedura di essere rieletto per la quarta volta consecutiva presidente della Liga, misurando il tempo necessario per assumere la guida dell’istituzione il 21 dicembre, il D-Day del calcio europeo, in cui si pronuncia la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sulla la disputa tra i Superlega di Florentino Pérez e della UEFA.

Tebas si dimette da presidente della Liga per indire le elezioni

Tebe era conosciuta il sostegno di 39 dei 42 club che compongono la competizione e con una certa complicità da parte di altri due, l’Athletic e l’FC Barcelona. Solo il Real Madrid si oppone frontalmente, come dimostrano i continui contenziosi legali tra le due istituzioni. Ma affinché un altro candidato alternativo entrasse in scena, avrebbe dovuto soddisfare i requisiti di presentare il sostegno di 11 club. Qualcosa di impensabile in questo momento.

Per la terza volta consecutiva, Tebas sarà rieletto senza opposizione né necessità di voti in un’Assemblea Straordinaria. Come nel 2019, nessuno si è fatto avanti per cercare di spodestarlo. Nel 2016 lo fece l’ex presidente dell’SD Eibar Alex Aranzabalma non è stato nemmeno vicino ad attirare il favore di 11 club di Prima e Seconda per formalizzare la sua candidatura.

E questo è davvero tutto dalla redazione di JustCalcio.com.



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