Due gol in casa del Newcastle sono una base di partenza dalla quale ripartire. La qualificazione all’Europa League rappresenta uno zuccherino per addolcire la delusione per essere stati eliminati dalla Champions League per una differenza reti favorevole al PSG. Ma ora cosa cambia sul mercato? È questa la domanda che si stanno facendo diversi tifosi del Milan da qualche ora, proveremo ad analizzare la situazione.
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TRE COLPI – La campagna europea del Milan ha portato, fin qui, ingressi per 46,4 milioni. E il prossimo futuro in Europa League impone una competitività alta su due competizioni. Ecco perché la dirigenza rossonera non cambierà i piani nella finestra di mercato invernale: arriveranno due difensori centrali e, con ogni probabilità, un attaccante centrale. La prima casella in realtà sarà occupata da un giocatore che rientrerà alla base: Gabbia dal Villarreal. Per l’altra casella da difensore centrale in corsa Kiwior dell’Arsenal, Kourielakis del Paok ed Estève del Montpellier. Più complesso il discorso relativo al nuovo rinforzo in attacco perché la crescita di Jovic potrebbe indurre a fare dei ragionamenti più ad ampio raggio magari rimandando il colpo alla prossima estate. La sensazione è quella di una dirigenza attenta alle occasioni che presenterà il mercato di gennaio come quella che porta a Guirassy dello Stoccarda e alla sua clausola da 17 milioni senza però rischiare un investimento importante dettato dalla necessità del momento.
