Serie A: La Guardia di Finanza perquisisce la sede del Milan

Noppure cessano gli scandali nel calcio italiano. E nemmeno le indagini. Questo, però, non è di natura sportiva. Per adesso. E come riportato nel primo pomeriggio dal quotidiano italiano ‘La Repubblica’, “Il nucleo della Guardia di Finanza della Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni presso Casa Milan”, la sede del club rossonero.

E lo aggiungono Non sono escluse “denunce ai dirigenti del club per possibili reati legati all’operazione RedBird”. Questo processo non è però qualcosa di nuovo. Già nei mesi scorsi la Procura di Milano aveva avviato un’indagine “legata alla cessione della maggioranza del Milan” da un fondo americano all’altro: da Elliott a RedBird Capital.

Allo stesso tempo il ‘Corriere della Sera’ amplia l’informazione e lo segnala “Giorgio Furlani, attuale amministratore delegato del Milan, e Ivan Gazidis, suo predecessore, sono indagati dalla Procura di Milano per l’ipotesi del reato di ostacolo all’attività della Federcalcio italiana. nella supervisione dei requisiti legali dei club proprietari di squadre di calcio.

La ragione? L’ipotesi è che il Milan «non appartenga realmente a chi risulta esserne il teorico proprietario al 31 agosto 2022, cioè l’allora acquirente del fondo americano RedBird del finanziere Gerry Cardinale… ma che in realtà è sempre stato ed è sotto l’influenza di controllo dell’allora apparente venditore, il Fondo Elliott.

Se confermato, Il Milan avrebbe violato le norme sulle comunicazioni obbligatorie alla Figc e l’articolo 5 del regolamento Uefa sulla multiproprietà.