CdS – Fiorentina, riprende quota l’ipotesi Zaniolo
2024-06-20 10:20:49 Avrebbe del clamoroso, e quindi prendiamo con le pinze l’ultima notizia del Corriere dello Sport:
Centravanti (e attaccanti), centrocampisti e difensore, uno intanto perché il reparto arretrato in teoria e forse anche nella pratica ha meno bisogno di innesti degli altri: la prima fase del mercato, concordata con Palladino (la presentazione del nuovo tecnico campano adesso è ufficiale: martedì alle 12 al Viola Park) questa e quelle che verranno, ha dentro tutto ciò che doveva avere con obiettivi nuovi e obiettivi vecchi, idee più avanzate e contatti comunque utili. Adesso resta solo da capire quale nome del ricco carnet diventerà acquisto in tempi (relativamente) brevi: Aster Vranckx ha buone possibilità di esserlo.
Fiorentina, obiettivo Vranckx
E il motivo è semplice: la Fiorentina è attiva soprattutto sulla mezzala del Wolfsburg. Non ci fosse stato l’Europeo, dove il 22enne ex Milan è impegnato con il suo Belgio, probabilmente la trattativa sarebbe già stata chiusa, e a quello vanno legati i passaggi che possono portarlo a Firenze. Di sicuro c’è la volontà del club di Commisso di chiudere, però non a dieci milioni come prima richiesta. Di sicuro c’è già stata l’apertura del calciatore con il quale va trovato l’accordo e allora si torna al discorso dell’Europeo da mettere in conto: ma Vranckx alla Fiorentina rimane potenzialmente l’annuncio in anticipo su tutti gli altri. Siccome Palladino di rinforzi in mediana ne ha bisogno di almeno un paio, l’elenco da cui attingere per un altro acquisto, o due se per caso lo stesso Vranckx dovesse saltare, è piuttosto nutrito: si va da Brescianini (dodici milioni la richiesta del Frosinone, frenatona dei viola che erano partiti decisi) a Bondo, dall’uruguaiano Benadivez dell’Alaves a Pobega del Milan, mentre non trova conferme la voce da Napoli su Gaetano, di ritorno dal prestito a Cagliari e in risalita sull’Autostrada del Sole per espressa preferenza fatta dall’allenatore.
Fiorentina, prende quota Zaniolo
Sotto con gli attaccanti, partendo dal centravanti che è il fulcro del mercato viola. L’esigenza primaria, l’acquisto da non sbagliare. E difatti, la Fiorentina si è messa subito a passare in rassegna l’intero panorama continentale, e non solo, alla ricerca della strada giusta, incrociando le indicazioni di Palladino, le conoscenze di Pradè e dei suoi collaboratori tra cui – seppur non ancora ufficiale – è già attivo Goretti, il lavoro del settore scouting e qualche suggerimento da procuratori e intermediari che fanno i loro affari ma che potrebbero diventare anche quelli della società. Candidati noti (in attesa di nuovi ingressi), risultati pratici ancora nessuno: Retegui rimane in cima, al netto che trenta milioni non saranno spesi, Sorloth è il “bene” sicuro nel rapporto gol/esperienza/prezzo in cui rifugiarsi. E poi c’è Nicolò Zaniolo, non un centravanti, ma un attaccante: l’intuizione di Joe Barone che al Viola Park hanno ben presente. Il Benfica vuole accelerare per Pavlidis che così sparisce dai radar.
Fiorentina, i colpi in difesa
Infine, la difesa. Coppia a destra (Dodo-Kayode), coppia a sinistra (Biraghi-Parisi), tre centrali certi salvo ribaltoni (Milenkovic-Quarta-Ranieri), insomma ne manca un quarto se Palladino giocherà con la difesa a quattro, altrimenti due se sceglierà la difesa a tre: non è priorità, non c’è fretta, ma intanto sono state chieste informazioni al Boca Juniors su Nicolas Valentini e mandati segnali precisi allo stopper classe 2001 che ha contratto in scadenza al 31 dicembre 2024.
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