Il Canada rimanda a casa due membri dello staff dalle Olimpiadi di Parigi dopo l’incidente con un drone
Fa notizia quanto riportato poco fa sul web:
Il Comitato olimpico canadese ha confermato che due membri dello staff tecnico femminile sono stati rimandati a casa dalle Olimpiadi di Parigi a seguito di un incidente con un drone prima della partita inaugurale contro la Nuova Zelanda.
Anche l’allenatrice Bev Priestman, che ha guidato il Canada alla sua prima medaglia d’oro a Tokyo, si è ritirata volontariamente dall’incarico di allenatrice per la partita inaugurale del Gruppo A della sua squadra, in programma giovedì a Saint-Etienne.
La FIFA ha dichiarato di aver avviato un procedimento disciplinare contro la Canada Soccer dopo che la squadra femminile della Nuova Zelanda ha dichiarato che la sua sessione di allenamento di lunedì era stata interrotta da un drone prima dell’incontro.
Dopo l’incidente, Jasmine Mander, l’assistente di Priestman, è stata rimandata a casa insieme all'”analista non accreditato” Joseph Lombardi.
Lombardi è il direttore del National Development Centre Ontario e del programma Women’s U-20. Mander è stato l’assistente di Priestman alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 e alla Coppa del Mondo la scorsa estate.
Priestman si scusò per l’accaduto e affermò che la responsabilità ultima ricadeva su di lei.
“Innanzitutto desidero scusarmi con i giocatori e lo staff della New Zealand Football e con i giocatori della squadra canadese”, ha affermato Priestman.
“Questo non rappresenta i valori che il nostro team rappresenta. Sono io il responsabile ultimo della condotta nel nostro programma.”
La nostra squadra //
La nostra squadra #CANWNT foto.twitter.com/RYzNQDAusW— CANWNT (@CANWNT) 23 luglio 2024
Mercoledì il COC ha confermato che un “membro non accreditato della squadra di supporto del Canada Soccer” è stato arrestato dalle autorità.
“Il Comitato olimpico canadese è a favore del fair play e siamo scioccati e delusi”, ha aggiunto in una nota.
“Porremo le nostre più sentite scuse al New Zealand Football, a tutti i giocatori coinvolti e al Comitato olimpico neozelandese”.