Secondo quanto riferito, questa settimana un arbitro italiano è stato espulso da una partita di Champions League con l’accusa di aver minacciato di uccidere un giocatore durante una partita.
Fabio Maresca avrebbe dovuto essere il quarto uomo nella sfida di martedì sera tra PSV Eindhoven e Sporting CP, ma è stato sostituito da Daniele Doveri, che ha assistito in Olanda i suoi colleghi italiani Marco Guida, Ciro Carbone e Giorgio Peretti.
Il pareggio per 1-1 si è concluso senza incidenti, ma ora Maresca potrebbe rischiare la squalifica per un mese dalle partite di Serie A.
L’arbitro ha minacciato di uccidere un giocatore
L’incidente riguardante Maresca è avvenuto durante una partita della Premier League del Kuwait che il 43enne ha diretto venerdì tra Al-Arabi e Kuwait SC.
Secondo il Corriere della Sera, Maresca ha affrontato Khaled Al Murshed dopo che il giocatore si è scontrato con lui, e secondo quanto riferito l’ufficiale non si è trattato di un incidente.
Al Murshed ha affermato che Maresca gli ha detto: “ci vediamo la prossima volta, ti ammazzo”, anche se il rapporto aggiunge che un altro giocatore ritiene che l’ufficiale abbia detto “ci vediamo la prossima volta” senza ulteriori commenti.
Anche se Maresca potrebbe subire una punizione da parte delle autorità italiane, sembra destinato ad affrontare qualsiasi sanzione in Kuwait perché l’incidente è stato affrontato tramite la “diplomazia sul campo”.
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Maresca ha avuto polemiche più corte in passato, espellendo Antonio Conte nel 2021 mentre l’ex allenatore di Chelsea e Spurs era alla guida dell’Inter.
Ciò ha portato Conte ad affrontare Maresca, secondo quanto riferito, gridando sarcastico: “Sei sempre tu, Maresca. Sei sempre tu. Anche al VAR sei sempre tu, Maresca. Bravo, Maresca.
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Conte è stato poi squalificato per due partite e multato di 16.700 sterline.
Maresca è arbitro dal 2011 e supervisiona partite europee e internazionali dal 2018.