Lazio, Lazzari: “Questa estate in pochi credevano in noi. Con Baroni sto giocando neella miglior versione di me”|Serie A
2024-10-05 14:41:00 Amici di JustCalcio.com, vi segnaliamo l’ultima notizia a tema arrivata da Calciomercato.com:
Chiudere in bellezza questo primo ciclo stagionale. La Lazio, reduce dalle fatiche di Europa League, si prepara ad accogliere domani l’Empoli all’Olimpico per dare continuità agli utlimi risultati positivi tra campionato e coppe e arrivare alla sosta nelle zone alte della classifica. Alla vigilia del match contro i toscani Manuel Lazzari ha parlato ai microfoni dei media ufficiali biancocelesti per raccontare il momento che sta vivendo la squadra. Queste le sue parole riportate sul Match Program, che il club biancoceleste ha pubblicato sul proprio sito:
“Veniamo da un periodo molto positivo, grazie alle tre vittorie consecutive conquistate. Dobbiamo continuare a seguire il mister e proseguire su questa strada, divertendoci quando siamo in campo. Domani mi aspetto una gara difficile, loro non hanno mai perso e sono una delle migliori difese del campionato. Contro il Nizza abbiamo speso tante energie ma il mister ha fatto riposare anche alcuni elementi. Sono sicuro che chi scenderà in campo, darà il 100%. Come sempre”.
BARONI – “Questa estate in pochi credevano in noi, non so quanti si aspettassero questo impatto da parte del mister e dei tanti giocatori giovani arrivati. Siamo felici ma sappiamo di non aver fatto ancora nulla. Abbiamo ampi margini di miglioramento, come ci dice sempre Baroni. Io mi sento più libero in campo. Posso attaccare senza ovviamente perdere di vista la fase difensiva. È un tipo di calcio che mi piace molto e sì, credo e anche di poter promettere qualche gol e assist in più. Sicuramente è una delle mie versioni migliori da quando sono qui”.
SFIDA CON TAVARES – “Bella sfida (ride, ndr)! Ce la giochiamo alla pari. Vedo molte gare dei campionati esteri e le grandi squadre giocano sempre con terzini offensivi. Non penso che questa scelta dipenda troppo dalle loro caratteristiche perché quando difendi, lo fai di squadra. E questo ovviamente vale sia se in campo ci sono difensori offensivi che difensivi”.
