L’abissale serie di cinque sconfitte consecutive del Manchester City si è finalmente conclusa martedì sera.
Eppure il pareggio per 3-3 contro il Feyenoord ha messo l’allenatore Pep Guardiola ancora più sotto pressione. Il City era in vantaggio 3-0 dopo 70 minuti e sembrava che la sua forma fosse tornata giusto in tempo per lo scontro per il titolo contro il Liverpool questa domenica.
Tuttavia, il Feyenoord sembrava avere altri piani. Un blitz di 15 minuti ha visto la squadra olandese segnare tre volte infliggendo un altro risultato straziante ai campioni in carica della Premier League. È stata l’ultima volta in cui una squadra è rimasta tre gol sotto in Champions League e non ha perso la partita.
Era anche la prima volta dal 1989 che il City non riusciva a vincere una partita dopo essersi portato in vantaggio di tre gol.
Dopo un risultato storico per il Feyenoord, QuattroQuattroDue esamina alcune delle partite più famose della storia della Champions League, in cui le squadre erano in vantaggio di tre gol e non sono riuscite a vincere.
Liverpool-Milan 3-3
Il miracolo di Istanbul è ben noto agli appassionati di calcio di tutto il mondo e rimane l’unica volta nella storia della Champions League in cui una squadra non è riuscita a vincere una partita a eliminazione diretta da 90 minuti dopo essere stata in vantaggio per 3-0.
Il colpo di testa di Maldini, la conclusione di Crespo, l’eroismo di Gerrard, le parate di Dudek e infine il rigore fallito di Shevchenko: è stata la finale ad avere tutto.
Barcellona-PSG 6-1
Dopo essere stati sconfitti dal Paris Saint-Germain per 4-0 nell’andata degli ottavi di Champions League 2016/17, Messi e compagni avevano poche speranze di arrivare al decimo quarto di finale consecutivo di Champions League.
Tre gol in 50 minuti hanno dato loro speranza prima che il gol di Cavani nel secondo tempo li costringesse a dover ricorrere a tre gol per passare il turno, grazie alla regola dei gol in trasferta ormai abolita.
A tre minuti dalla fine, Neymar ha preso in mano la situazione, segnando una bellissima punizione e un rigore al 91′ prima di inserire uno splendido passaggio filtrante per Sergi Roberto per completare La Remontada, mandando in visibilio i tifosi del Barcellona.
Roma-Barcellona 3-0
A solo un anno dallo storico ritorno, è stata la volta del Barcellona a capitolare. Dopo la sconfitta per 4-1 al Camp Nou, la Roma sapeva che sarebbero serviti tre gol per assicurarsi una vittoria con la regola dei gol in trasferta.
Il gol di Edin Dzeko al sesto minuto ha dato il tono e dopo il rigore di Danielle De Rossi nella ripresa, l’impresa impossibile della Roma è stata quasi completata.
Si fece avanti il più improbabile degli eroi. Kostas Manolas svettava sulla difesa del Barcellona permettendo a Peter Drury di proclamare “Manolas il dio greco a Roma”.
Liverpool-Barcellona 4-0
Un’altra partita già ben documentata nei libri di storia – e ancora una volta è stato il Barcellona a subire una drammatica sconfitta.
Il Liverpool era senza Mo Salah e Roberto Firmino, ma Divock Origi si è assicurato che la squadra di Jurgen Klopp non li mancasse.
Origi e Gini Wijnaldum hanno ottenuto due volte assicurandosi una vittoria complessiva per 4-3 che ha portato il Liverpool alla seconda finale di Champions League in altrettanti anni.
Deportivo La Coruña-Milan 4-0
Tre gol di svantaggio contro un Milan con Maldini, Cafu, Pirlo, Seedorf, Kakà e Shevchenko: non molti avrebbero dato una chance al Deportivo La Coruna, e giustamente. Ma la squadra portoghese è riuscita a realizzarne uno
Le più grandi rimonte di sempre della Champions League, vincendo complessivamente 5-4 nei quarti di finale 2003/4, dopo aver perso l’andata a San Siro 4-1.
Oltre a battere il Monaco 8-3 nella fase a gironi, la vittoria sull’AC Milan ha assicurato loro un posto nella storia del calcio europeo, nonché un quarto posto nella migliore Champions League di sempre di FourFourTwo.
Altre squadre che hanno perso dopo essere state in vantaggio di tre reti
Da quando la Champions League è stata rinnovata nel 1992, le squadre sono arrivate da tre gol in meno a vincere in novanta minuti solo in tre occasioni.
Nella fase a gironi 1993/94, il Werder Bremen aveva subito tre gol in 33 minuti contro l’Anderlecht, ma si è rimontato vincendo un emozionante 5-3.
Anche il Deportivo La Coruna, re della rimonta, era sotto di tre gol contro il Paris Saint-Germain nella seconda fase a gironi 2000-2001, ma riuscì a vincere la partita 4–3.
L’ultimo caso di recupero di tre gol di svantaggio risale al turno di qualificazione del 2009/10. Il Maccabi Haifa era sotto 3-0 sull’Aktobe dopo soli 15 minuti della gara di ritorno. La squadra israeliana si è assicurata una straordinaria inversione di tendenza vincendo complessivamente 4–3.
Tre gol in più e ancora non vinci?
I tifosi del Manchester City saranno sollevati nel sapere che altre otto squadre, in Champions League, non sono riuscite a vincere dopo essere state in vantaggio di tre gol.
Di queste otto squadre, solo una ha avuto la sfortuna di vivere due volte una spettacolare rimonta. Contro Besiktas e Inter, rispettivamente nella fase a gironi 2016/17 e 2023/24, il Benfica era in vantaggio 3-0 dopo 35 minuti prima di pareggiare 3-3.
Una squadra inglese è stata coinvolta in ogni altro caso in cui un deficit di tre gol è stato ribaltato, con il Liverpool fortemente coinvolto in questi.
Il miracolo di Istanbul è senza dubbio il caso più famoso di tale rimonta, ma anche il Liverpool è riuscito a pareggiare 3-3 dopo essere stato sconfitto per 3-0 dal Basilea nella fase a gironi 2002/3. Sfortunatamente per la squadra di Gerard Houllier, la rimonta non è bastata a mantenerla nella fase a gironi.
Il Siviglia è riuscito a vendicarsi di AC Milan e Basilea dando al Liverpool un assaggio della propria medicina pareggiando 3-3 in rimonta nella fase a gironi 2017-18, con pareggio al 93′.
Anche l’Arsenal ha ceduto alla rimonta nel finale, pareggiando 3-3 contro l’Anderlecht nel 2014/15, mentre il Chelsea ha perso 4-1 contro l’Ajax nel 2019/20 ma ha pareggiato 4-4.