Como, chi è e come gioca Caqueret: ha eliminato la Juventus di Sarri dalla Champions League|Calciomercato
2025-01-10 15:25:00 Arrivano conferme:
Maxence Caqueret è il nuovo centrocampista del Como di Cesc Fabregas. Regista davanti alla difesa di piede mancino, classe 2000, è il quarto volto nuovo regalato all’allenatore spagnolo dalla proprietà indonesiana in questa finestra di mercato partita ad altissimi ritmi per la formazione lariana. Dopo il portiere Butez, l’attaccante esterno Assane Diao e l’imminente arrivo dell’esterno difensivo Ivan Fresneda, arriva a Como un giocatore ancora relativamente giovane ma con grandi prospettive di crescita. E pure una discreta esperienza in campo internazionale.
Maxence Caqueret nasce in uno dei vivai migliori del calcio francese e dell’intero panorama europeo, quello dell’Olympique Lione. Una lunga trafila al fianco di tanti altri ragazzi di grande talento e poi l’approdo in prima squadra, nella quale fa il suo esordio nel gennaio 2019 in una partita di Coppa di Francia. Gioca da titolare, prima di essere sostituito al 72° dall’ex giocatore della Roma Houssem Aouar. Dovrà attendere il novembre dello stesso anno per la sua prima apparizioni in Ligue 1, nella quale fornisce peraltro un assist per gol di Cornet, mentre la prima rete ufficiale – sempre in Coppa – è del 4 gennaio 2020. Con la maglia dell’OL ha disputato un totale di 184 partite e ha messo a segno complessivamente 7 gol. Non ha conquistato alcun titolo in carriera, sfiorando soltanto nel maggio 2024 la conquista della Coppa di Francia, persa per mano del Paris Saint-Germain nella finale di Saint Denis andata col risultato di 2-1 alla squadra di Luis Enrique, nel giorno dell’ultima apparizione di Kylian Mbappé. Nella stagione in corso, dopo una partenza incoraggiante, è sparito progressivamente dalle rotazioni della prima squadra, scendendo in campo in appena 8 occasioni in campionato (l’ultima da titolare è del 20 ottobre scorso), 4 in Europa League e una in Coppa di Francia.
Regista difensivo di grande qualità, bravo a fraseggiare sia nello stretto che a giocare sul lungo, Caqueret vanta pure una discreta esperienza a livello europeo, alla luce dei 12 gettoni totali in Europa League e delle 3 partite di Champions League disputate nella stagione 2019/2020, quando negli ottavi di finale affrontò ed eliminò – con Rudi Garcia allenatore – la Juventus di Maurizio Sarri. Prima di estromettere ai quarti il Manchester City di Guardiola e fermarsi solo in semifinale, per mano del Bayern Monaco poi trionfatore in quell’edizione. Ha disputato pure 24 partite (con 4 reti all’attivo) con la selezione Under 21 della Francia, mentre non ha ancora esordito con la nazionale maggiore.
Nel sistema di gioco del Como di Fabregas, Caqueret può agire da centrocampista centrale con compiti di regia sia in una linea a tre, al fianco di Enghelardt e di uno tra Da Cunha, Sergi Roberto e Braunhoder, o insieme ad un altro mediano in una linea a due, come in occasione dell’ultimo impegno di campionato contro il Lecce.
Maxence Caqueret nasce in uno dei vivai migliori del calcio francese e dell’intero panorama europeo, quello dell’Olympique Lione. Una lunga trafila al fianco di tanti altri ragazzi di grande talento e poi l’approdo in prima squadra, nella quale fa il suo esordio nel gennaio 2019 in una partita di Coppa di Francia. Gioca da titolare, prima di essere sostituito al 72° dall’ex giocatore della Roma Houssem Aouar. Dovrà attendere il novembre dello stesso anno per la sua prima apparizioni in Ligue 1, nella quale fornisce peraltro un assist per gol di Cornet, mentre la prima rete ufficiale – sempre in Coppa – è del 4 gennaio 2020. Con la maglia dell’OL ha disputato un totale di 184 partite e ha messo a segno complessivamente 7 gol. Non ha conquistato alcun titolo in carriera, sfiorando soltanto nel maggio 2024 la conquista della Coppa di Francia, persa per mano del Paris Saint-Germain nella finale di Saint Denis andata col risultato di 2-1 alla squadra di Luis Enrique, nel giorno dell’ultima apparizione di Kylian Mbappé. Nella stagione in corso, dopo una partenza incoraggiante, è sparito progressivamente dalle rotazioni della prima squadra, scendendo in campo in appena 8 occasioni in campionato (l’ultima da titolare è del 20 ottobre scorso), 4 in Europa League e una in Coppa di Francia.
Regista difensivo di grande qualità, bravo a fraseggiare sia nello stretto che a giocare sul lungo, Caqueret vanta pure una discreta esperienza a livello europeo, alla luce dei 12 gettoni totali in Europa League e delle 3 partite di Champions League disputate nella stagione 2019/2020, quando negli ottavi di finale affrontò ed eliminò – con Rudi Garcia allenatore – la Juventus di Maurizio Sarri. Prima di estromettere ai quarti il Manchester City di Guardiola e fermarsi solo in semifinale, per mano del Bayern Monaco poi trionfatore in quell’edizione. Ha disputato pure 24 partite (con 4 reti all’attivo) con la selezione Under 21 della Francia, mentre non ha ancora esordito con la nazionale maggiore.
Nel sistema di gioco del Como di Fabregas, Caqueret può agire da centrocampista centrale con compiti di regia sia in una linea a tre, al fianco di Enghelardt e di uno tra Da Cunha, Sergi Roberto e Braunhoder, o insieme ad un altro mediano in una linea a due, come in occasione dell’ultimo impegno di campionato contro il Lecce.