Calciomercato.com – Dinamo Zagabria, Cannavaro: “La gestione del Milan non è cambiata, ci sono gli stessi problemi. E su Conceicao e Camarda…”|Champions League
2025-01-28 19:23:00Non ci risulta al momento nessuna smentita a riguardo dell’ultima notizia pubblicata da CM.com:
Fabio Cannavaro, allenatore della Dinamo Zagabria,ha parlato così in conferenza stampa dal ‘Maksimir’ alla vigilia della sfida contro il Milan, valida per la ottava e ultima giornata della Champions League Phase.
COSA TEME DEL MILAN – “La gestione del Milan non è cambiata: i problemi che c’erano prima ci sono anche adesso. Con Conceicao c’è la sensazione che la squadra ti aspetti di più e poi ti azzanna. Mi piace che abbia trasmesso ai giocatori di non mollare mai e di lottare fino alla fine. Lui era così nel suo passato e lo sta portando anche ora al Milan. Rischia tanto nelle ripartenze come con Fonseca, ma qualcosa di diverso ho visto”.
TI MANCA L’ITALIA? – “Io sono andato fuori grazie a Lippi. Il mio obiettivo è tornare in Italia, perché poi la casa è lì. Ora cresco. Poi vediamo”.
CONCEICAO – “Sono contento di rivederlo, ho un rapporto eccezionale con lui. Sono contento di vederlo in Italia perché è un bel professionista. Non pensavo da calciatore che potesse diventare questo tipo di allenatore. Lui poi è sempre stato così spigoloso. Sergio si lamentava un po’ di alcune cose e Renzo Ulivieri gli disse che è un ‘gatto attaccato ai cogl****’. Poi lui è sempre preso, fa capire che ci tiene”.
ARIA DI DERBY – “È uno stimolo in più. Il Milan in Champions ha una storia importante e anche per i miei giocatori domani sarà una squadra importante. Noi dovremo soffrire, perché la differenza c’è, ma dovremo sfruttare le situazioni che verremo a creare”.
QUALIFICAZIONE – “Ci crediamo, è giusto che ce lo giochiamo”.
EMOZIONI – “Mi piace. Quando giochi in Champions è sempre bello. Mi ricordo quando giocavo da calciatore contro il Milan ed era sempre una grande partita: il Milan ha scritto la storia del calcio, è conosciuta in tutto il mondo, è una squadra che ci rende orgogliosi”.
GABBIA – “Gabbia giocatore interessante, è cresciuto tanto. La nostra scuola ha smesso un po’ di lavorare rispetto a come si faceva prima e di questo ne ha risentito anche un po’ la Nazionale. Le italiane fanno crescere i giovani e poi li vendono in Premier League. Prima era il contrario. Ora ci sono tante società straniere, che hanno l’obiettivo di scovare talenti per poi venderli”.
CAMARDA – “Camarda mi piace molto. Quando poi sei bravo, non c’è bisogno dell’età: giochi. È un giocatore completo, sono anni che lo seguo. È il futuro della nostra Nazionale se continua così. Certo, deve giocare e deve avere la possibilità. A me piace molto”.
IL MILAN PENSERA’ AL DERBY? – “No, sono qua per vincere”.
TIFOSI – “È un pubblico che si sente. C’è una grande passione. Tutti qui amano questa città e si vede anche quando giochiamo queste partite”.