Addio a un’era in Italia

Bonucci ha annunciato che si ritirerà a giugno 2024 dopo aver vinto quasi tutto con la Juventus

Con Bonucci che annuncia il suo ritiro e con Buffon e Chiellini pronti, Italia e Juventus mettono fine a un periodo di blocco

Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini. Un portiere e una linea di tre centrali. Immobili. Tanto che eravamo tutti costretti a memorizzare i quattro nomi se volessimo vedere una partita della Juventus o dell’Italia nell’ultimo decennio e mezzo. I nove ‘Scudetti’ consecutivi di Juventus ed Euro 2020 non si possono capire senza la presenza di tutti o quasi. Un modo unico di difendere, all’italiana, di quelli che non vanno più di moda.

Ma ora è storia. Perché Leonardo Bonucci, ultimo grande simbolo di quella storica difesa, ha annunciato che dopo la stagione 23-24 appenderà gli scarpini al chiodo. Senza di lui non c’è più un rappresentante di quei ‘magnifici quattro’. Lo lascerà il ‘bianconero’ ancora in difesa, Barzagli lo ha lasciato già da tempo e Chiellini e Buffon, che bruciano le ultime cartucce a Parma e Los Angeles FC, rispettivamente, mirano a farlo a breve. Senza di loro se ne va parte della storia del calcio italiano e di quel modo così particolare di difendere.

“Quando smetterò di giocare il prossimo anno, finirà un’era della difesa. Finirà un modo di interpretare la difesa italiana”, ha detto Bonucci in un’intervista su ‘Youtube’ della Juventus, che ha dedicato un video emozionante a lui alla sua 500esima partita con la maglia bianconera.

Il ritiro di Bonucci il prossimo anno servirà anche per ‘salutare’ non solo quella storica linea difensiva, ma anche un’intera squadra bianconera che da un decennio ha conquistato tanto. Gli mancava la tanto attesa Champions che tanto pesa sulla lista dei vincitori di Buffon e compagnia, ma ha vinto proprio tutto in Italia.

“Da bambino, quando insegui un pallone, sogni di indossare una maglia come quella della Juventus. Raggiungere le 500 partite significa aver fatto la storia. Giocare con questa maglia è stato come vivere un sogno per 12 anni. Dentro di me c’è quel bambino che è felice di realizzare il suo sogno ogni volta che scende in campo”, ha detto infine Bonucci. L’italiano sarà la storia della Juventus, e se ne andrà dopo quattordici anni (uno di ‘esilio’ al Milan) al circolo.