Álex Jiménez, il giovane del Real Madrid che incanta San Siro e viene già paragonato a Theo Hernández

Álex Jiménez si sta guadagnando un posto al Milan con il suo talento e il suo duro lavoro. Il giovane del Real Madrid affronta la sua seconda stagione in Italia e ha disputato la partita contro il Genoa dove ha dimostrato in campo una personalità travolgente. A soli 19 anni occupava il terzino sinistro con la calma di un veterano, dirigendo l’ala di San Siro come se lo facesse da dieci anni. e lo era la sua prima proprietà con la prima squadra

Un giocatore nato a Leganés che ha saputo aspettare il suo momento al Milan Futuro e, infine, riuscì a scommettere su di lui dall’inizio in una partita del Serie A. Con i suoi passaggi e facendo pochissimi errori nel gioco, è riuscito a strappare gli applausi dell’esigente pubblico di San Siro in una serata complicata con il Milan fuori dalle competizioni europee. E in una stagione in cui il club compie 125 anni, è una delle poche note positive per i tifosi sempre più distaccati dalla proprietà.

Bussare alla porta della Serie A

Il talento con il sigillo di La Fabbricaha già giocato qualche minuto con la prima squadra la scorsa stagione, anche se non ci era ancora riuscito da titolare. Un giocatore che dal suo esordio in Coppa Italia la scorsa stagione contro il Cagliari Ha lasciato lampi della sua qualità giocando fino a 80 minuti nella vittoria per 4-1. Un anno in cui ha giocato cinque partite con la prima squadraper un totale di 207 minuti con la prima squadra, e dove si trovava Secondo classificato nella UEFA Youth League.

E da quel momento non ha smesso di crescere e Chi lo segue quotidianamente sa che è un giocatore che la Serie C, dove si trova il Milan Futuro, non è all’altezza.. Infatti, alla sua prima partita quest’anno con la squadra riserve, in Coppa Italia C contro il Lecco ha segnato una doppietta di sinistro, e a novembre si è ripetuto con altri due gol in tutto Theo Hernandez. Il primo contro il Pontedera partendo da sinistra e sparando la traversa sul secondo palo e la settimana successiva contro il Arezzo partendo dal proprio campo, prendendo palla in difesa, percorrendo 60 metri con la palla sul piede, staccandosi fino a tre rivali e concludendo su tutta la piazza. Alcuni sprazzi di qualità che mi stanno gradualmente facendo abbattere la porta della prima squadra..

Un giocatore che si definisce con il motto che si è tatuato sul polpaccio: “Perdi solo se smetti di provarci”. Un Álex Jiménez che, con pazienza e determinazione, resta fermo nel suo desiderio di essere sempre più presente negli schemi di Paolo Fonseca. un giocatore che viene paragonato all’amico Theo Hernández e di cui spiccano tecnica, forza fisica e propensione offensiva per assist e gol. Un apprendista che lo osserva cercando di assorbire come una spugna tutti i dettagli di un terzino come il francese e che dimostra il suo talento quando ne ha l’occasione.

Un giocatore per il quale il Real Madrid si riserva i diritti

Con il Milan Futuro ha giocato anche da centrocampista o da esterno nei ruoli più avanzati e forse proprio per la sua versatilità si è già fatto notare in altre squadre in Italia e all’estero. Un giocatore per chi Il club ha esercitato a luglio un’opzione di acquisto per circa 5 milioni di euro e sulla quale i bianconeri si riservano un diritto di riscatto sia nel 2025 che nel 2026.anche se il suo presente parla rossonero. Alex ha saputo aspettare e probabilmente Venerdì prossimo avrà un’altra occasione contro il Verona. Una partita dalla quale potrebbe ripartire e continuare a sviluppare il suo potenziale nel calcio italiano.