Boban: “Amo il Milan, ma non mi ha invitato alla festa per i 125 anni. Fa niente”|Champions League
2024-12-11 00:58:00 Tiene banco in queste ore quanto riporta CM.com:
Nel post partita delle due sfide di Champions League di Inter e Atalanta (con le due squadre italiane che sono state sconfitte, rispettivamente, da Bayer Leverkusen e Real Madrid), durante le analisi dello studio di Sky Sport, Zvonimir Boban e Fabio Capello hanno voluto omaggiare il Milan che, domenica, nel match contro il Genoa, festeggerà il 125° anniversario della sua nascita, datata 1899.
MILAN E BOBAN, LA CAUSA DOPO IL LICENZIAMENTO
Nello studio, c’è stato un curioso siparietto tra le due ex bandiere rossonere che hanno specificato se gli fosse arrivato l’invito da parte della società meneghina per la festa che ci sarà a San Siro. Capello ha sottolineato “Io sono stato invitato per i 125 anni del Milan, ma non potrò esserci per un impegno all’estero”, mentre Boban, poco dopo, ha replicato “Una squadra che ha fatto la storia, il Milan è la storia: un club magnifico e fantastico. Una volta che capisci quanto è elegante, quanto di vincente ha dentro non ti stacchi più di quei colori. Io non sono nato milanista ma mio padre era “riveriano” e quando il Milan mi ha cercato mi ha detto di andare subito. Nutro, ho nutrito e nutrirò per tutta la vita grande amore per questa società che non mi ha invitato per i 125 anni però fa niente. Mi dispiace ovviamente ma non lo dico con rancore: celebrerò i 125 anni essendo orgoglioso di averne fatto parte. Mio figlio è un matto milanista, mio padre è riveriano e guarderemo la partita con il Genoa sperando in una vittoria e che allo stadio ci sia un’atmosfera degna di questo club”.