Pronti, partenza, via: la nuova stagione del calcio internazionale sta per iniziare e a dare il via tra i top 5 campionati sarà proprio la Bundesliga. Eintracht Francoforte-Bayern Monaco, sarà questa la prima sfida che aprirà le porte alla stagione 2022/2023. Subito un gran match (in programma venerdì 20:30) tra i campioni di Germania e i freschi vincitori dell’Europa League. Una prima giornata con già match importanti come quello tra un rivoluzionato Borussia Dotrmund e il Bayer Leverkusen.
Sono dieci anni che la Bundesliga conosce una sola vincitrice, ovvero il solito grande Bayern Monaco. L’ultimo successo ha portato anche al record di campionati vinti consecutivamente, che precedentemente i bavaresi condividevano con la Juventus, fermatasi a nove. Un dato che fa capire il dominio incontrastato del Bayern in questi ultimi anni. Lipsia e Borussia Dortmund in primis, proveranno ancora una volta a fermare la cavalcata dei bavaresi partendo però rispettivamente da meno 13 e 14 punti della passata stagione. Un gap che il mercato potrebbe non aver colmato, anzi. In terza fila, partono – almeno sulla carta – l’Eintrach Francoforte, il Bayer Leverkusen e il Borussia M.Gladback. Eintracht che ancora non sa se potrà contare su Filip Kostic, conteso tra Juve e West Ham.
FINISCE UN’ERA – Non è stato certo un mercato conservativo quello del Bayern Monaco, condizionato pesantemente dalla vicenda di Robert Lewandowski. Il polacco, ha salutato i campioni di Germania dopo 8 anni per trasferirsi al Barcellona. Operazione da 45 milioni di euro più bonus, risorse che i bavaresi hanno ovviamente reinvestito sul mercato. Sostituire 344 gol e 72 assist in 375 partite, sarà questo il grande obiettivo di Julian Nagelsmann, compito non facile ma che è iniziato nel migliore dei modi dopo la vittoria in supercoppa contro il Lipsia con il punteggio di 5-3. Per farlo, avrà bisogno anche del contributo del nuovo arrivato Sadio Manè. Sarà lui – sulla carta – a prendere il posto di Lewandowski. Dopo il primo anno di “ambientamento”, l’ex tecnico del Lipsia proverà a dare un’impronta ancora più vicina alla sua idea di calcio e l’ex attaccante del Liverpool sarà decisivo in questo tentativo. Bayern che però ha anche pensato di ringiovanire la rosa inserendo oltre al gioiellino classe 2005 Mathys Tel dal Rennes, un doppio colpo dall’Ajax, ovvero Noussair Mazraoui e il 20enne, Ryan Gravenberch, centrocampista di grande prospettiva seguito a lungo anche dalla Juventus. Una rosa quindi che sembra ancora più profonda e completa nonostante oltre a Lewandowski abbiano lasciato il club anche Marc Roca, Niklas Sule e Corentin Tolisso.
L’ALTRO COLPO – Non ci siamo dimenticati di Matthijs De Ligt, l’altro grande colpo di mercato insieme a Mané. L’ex difensore della Juventus, merita però un capitolo a parte. L’olandese è stato pagato 67 milioni più bonus, ovvero meno di quanto costò ai bianconeri nell’estate del 2019. Segnale di come il giocatore non abbia del tutto rispettato le altissime aspettative. Un passo in avanti che De Ligt dovrà dimostrare di meritarsi contendendosi il posto con Upamecano e Hernandez. Voluto fortemente dall’allenatore per la grande capacità dell’olandese – mostrata soprattutto all’Ajax – di difendere alto con un atteggiamento molto aggressivo, proprio come nei principi di Nagelsmann.
RIVOLUZIONE DORTMUND – Vendere per reinvestire, la filosofia del Dortmund non è cambiata neanche quest’estate. Sarà una Bundesliga priva dei due più importanti centravanti della scorsa stagione. Oltre a Lewandowski infatti, anche Erling Haaland ha salutato il Borussia e la Germania in direzione Manchester, sotto la corte di Guardiola. Un trasferimento da 60 milioni di euro ma a cui vanno aggiunte i costi delle commissioni che fanno salire il prezzo fino alle tre cifre. Le vespe, guidate da Edin Terzic, che già si era seduto sulla panchina giallonera ma solo come allenatore ad interim, hanno deciso che per sostituire il norvegese un solo attaccante non bastava. Ecco perché oltre al giovane Karim Adeyemi, prelevato dal Salisburgo, dal mercato è arrivato anche Sebastian Haller. Le triste vicende legate al suo stato di salute costringeranno però il club a muoversi nuovamente per il reparto offensivo. Molto della competitività in chiave vittoria finale dipenderà appunto da chi il Borussia riuscirà ad ingaggiare in questa ultima fase di calciomercato . Mosse che potrebbero condizionare anche il mercato italiano visto che uno dei candidati è Giovanni Simeone, obiettivo anche del Napoli. La rivoluzione non riguarda però solo l’attacco; in difesa infatti i gialloneri hanno salutato Dan-Alex Zagadou, che sarà ben rimpiazzato da Niklas Soule, “strappato” a parametro zero dai rivali del Bayern e Nico Schlotterbeck. Per il 22enne ex Friburgo, il Borussia ha investito 20 milioni. Dove potrebbero esserci più problemi è il centrocampo, vista la perdita di Alex Witsel, il cui posto sarà preso, almeno numericamente, da Salih Ozcan.
LA STELLA – L’assenza di Haaland e Lewandowski, fa salire ancora di più le quotazioni di Christopher Nkunku come superstar del campionato. Autore di 35 gol e 20 assist nella scorsa stagione, il francese è esploso definitivamente. Tanto che non sono mancati gli interessamenti delle big europee. Niente da fare, il Lipsia non si vuole privarsi – almeno per quest’anno – della sua stella. L’inizio di stagione ha confermato la crescita continua del centrocampista; un gol e un assist nella supercoppa – se pur persa – contro il Bayern. Protagonista assoluto di una squadra che vuole confermarsi ad alto livello nonostante l’addio del difensore Nordi Mukiele, passato al Psg e di Tyler Adams (trasferitosi al Leeds). Il grande colpo in entrata arriva dall’Hoffeneim, ovvero David Raum, terzino sinistro su cui c’era anche la Juventus. Un acquisto che mette ancora più in dubbio la posizione di Angelino. Ma il mercato del club tedesco non è finito qui, perché in l’attacco il Lipsia spinge per il ritorno di Timo Werner in uscita dal Chelsea. In più, la squadra guidata da Domenico Tedesco, dovrà resistere al pressing del Bayern per Konrad Laimer. Un suo passaggio in baviera renderebbe ancora più complicata la sfida al titolo contro Nagelsmann, che proprio sulla panchina del Lipsia è diventato grande.
IL MERCATO DELLA BUNDESLIGA
I top tre acquisti:
- De Ligt, dalla Juventus al Bayern Monaco (67 milioni più bonus)
- Mané. Dal Liverpool al Bayern Monaco (45 milioni più bonus)
- Haller, dall’Ajax al Borussia Dortmund (35 milioni)
Le top tre cessioni:
- Haaland, dal Borussia Dortmund al Manchester City (60 milioni più bonus)
- Lewandowski, dal Bayern Monaco al Barcellona (45 milioni più bonus)
- Awoniyi, dall’Union Berlino al Nottingham Forest (20,5 milioni)
Il club che ha speso di più: Bayern Monaco (131 milioni)
Il club che ha venduto di più: Bayern Monaco (79 milioni)