Calciomercato.com – Milan Futuro, tra infortuni e le scelte sul ruolo Vos è una delusione: ecco perché Tassotti può diventare un fattore|Primapagina

Il Milan ha deciso di intervenire, sconfessando anche i piani iniziali sulla stagione, pur di arrivare gli obiettivi. Scelte forti sia per la Prima Squadra che per la rosa del Futuro che ha accolto in famiglia una vera e propria icona del milanismo: Mauro Tassotti entra a far parte dello staff di Daniele Bonera. Da allenatore ha iniziato nelle giovanili prima di approdare sulla panchina della prima squadra insieme Cesare Maldini nel ruolo di direttore tecnico: poi è stato vice di Ancelotti, Leonardo, Allegri e Seedorf prima di lasciare con l’arrivo di Mihajlovic. Una notizia accolta con grande entusiasmo dai tifosi e che può segnare una svolta anche per i tanti giovani che non hanno performato al meglio nella prima parte di stagione. Un nome su tutti? L’olandese Silvano Vos. 
ACQUISTO IN PROSPETTIVA – La sua crescita all’interno del prestigioso settore giovanile dell’Ajax e le sue prestazioni in campo hanno attirato l’attenzione dei tifosi e degli scout di tutto il mondo. Vos è arrivato al Milan la scorsa estate con alle spalle già diverse presenze in Eredivisie ed Europa League. Il club rossonero ha battuto all’ultima curva la concorrenza del Reims versando nelle casse del club olandese 2 milioni di base fissa più tre milioni di bonus: i lancieri si sono riservati anche un 10% sulla futura rivendita. Il Milan, per Vos, ha pensato di tracciare un percorso molto preciso che prevede un inserimento a metà tra prima squadra e Milan Futuro, ovvero nell’Under 23 rossonera che milita in Serie C. 
PARTENZA LENTA – I primi allenamenti in Prima squadra agli ordini dell’ex Paulo Fonseca  erano stati più che positivi tanto che Silvano si candidava a diventare una possibile novità. Il 2 settembre scorso fa il suo esordio in campionato con il Milan  Futuro nella sfida contro il Carpi dimostrando di avere passo e qualità tecniche che sono un lusso per la terza serie. Fuochi d’artificio iniziali ai quali hanno fatto seguito mesi difficili con tre infortuni ( una lacerazione muscolare e due infortuni al ginocchio) a penalizzare l’inserimento in squadra. Il 19 enne olandese fin qui ha raccolto 11 presenze in C per 674′ minuti, due gettoni in coppa Italia di serie  e non ha ancora fatto il suo esordio in prima squadra. 
TRA RUOLO E GESTIONE – Vos sta incontrando delle difficoltà evidenti  con  Bonera che lo ha lasciato in panchina nelle ultime due partite di campionato nonostante sia pienamente recuperato dal punto di vista fisico. Il tecnico rossonero lo vede come trequartista o esterno d’attacco mentre l’ex Ajax rende al meglio da mezzala box to box e non da vertice basso nel centrocampo a tre perché tende portare troppo palla. L’arrivo di Tassotti aiuterà sicuramente Vos sia dal punto di vista tecnico che su quello tattico: Silvano è un investimento tecnico ed economico che il Milan non intende depauperare. A patto che sia lui il primo a ribellarsi a questi primi mesi molto vicini all’idea di flop.