CdS – la strategia della Juve per giugno

2025-02-21 08:42:00 Arrivano conferme dal Corriere dello Sport:
Compattarsi per pensare all’immediato futuro ed evitare altri episodi simili, far tornare il sereno in modo tale da spostare l’attenzione solo e soltanto a domenica pomeriggio, quando l’Atalanta affronterà l’Empoli. A Zingonia si è percepita la quiete dopo la diatriba dialettica (a distanza) tra Ademola Lookman e Gian Piero Gasperini: ieri, nel day after, è sceso in campo Antonio Percassi, per evitare un altro caso Papu Gomez e dribblare ulteriori strascichi.
Tra il tecnico e l’attaccante non c’è stato un vero e proprio confronto, dopo il botta e risposta si è scelta la via della mediazione collettiva. Il presidente dei bergamaschi ha pranzato al centro sportivo Bortolotti, poi insieme ai dirigenti presenti ha riunito staff e squadra per confrontarsi poco prima dell’allenamento pomeridiano: il messaggio è stato chiaro, niente polemiche e scontri duri, per il bene dell’Atalanta e per chiudere nel miglior modo possibile la stagione in corso. L’obiettivo numero uno è quello di confermarsi nell’Europa che conta, con Lazio e Juventus a -5 sarà necessario ritrovare immediatamente la concentrazione dopo la cocente eliminazione per mano del Bruges. E chissà se Percassi avrà fatto ricorso a quel “fate i bravi”, motto spesso utilizzato in passato: la Dea prima di tutto, al di là degli screzi e degli attriti. È chiaro che la tregua tra Lookman e Gian Piero Gasperini durerà fino al termine della stagione, poi si ridiscuteranno modi e termini. Qualche strascico arriva dal passato e da un’estate turbolenta in cui l’Atalanta ha prima perso Koopmeiners rischiando poi di dire addio anche al nigeriano: il Psg potrebbe tornare alla carica per sfruttare la situazione, la Juventus però non molla la presa. L’idea bianconera è abbastanza concreta (si cerca un esterno d’attacco con le caratteristiche simile a quelle di Lookman), tutto dipenderà dalle richieste economiche dei bergamaschi che valutano il giocatore intorno ai 60 milioni: il contratto in scadenza nel 2026 impone una cessione a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto (non è escluso che si possa puntare al ribasso). Qualsiasi decisione verrà comunque presa dopo le 13 partite che chiuderanno una stagione sfibrante mentalmente e fisicamente: al momento si va avanti insieme cercando di ritrovare la compattezza, poi si penserà al futuro. La sensazione è che le strade di Lookman e dell’Atalanta sembrano due rette parallele che difficilmente si rincontreranno a giugno. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il confronto Gasperini-Lookman: cosa è successo
Il futuro di Lookman con la Juve alla finestra
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