La vicenda della Sampdoria si arricchisce giorno dopo giorno di novità e indiscrezioni. Ad esempio, c’è molto scetticismo attorno al due Franco Di Silvio e Ivano Bonetti, nato dal continuo ritardo (motivato in vari modi) nel presentare la documentazione necessaria per cominciare la due diligence, continuando a rimandare giorno dopo giorno la consegna delle integrazioni richieste.
Tali documenti, cruciali per giustificare la solidità dell’offerta, sono necessari per dare credibilità alla trattativa e Vidal, scrive Il Secolo XIX, a breve potrebbe anche decidere di smettere di rispondere alle telefonate di Di Silvio. Quella dei documenti non è una novità per l’imprenditore cinematografico: in passato aveva provato ad acquistare la Salernitana a dicembre e il Foggia nel primo semestre del 2021, senza mai avere successo. La situazione della Salernitana è piuttosto vicina a quella blucerchiata: nel caso della società campana, trustees Paolo Bertoli e Susanna Isgrò non erano stati convinti dalla documentazione presentata a sostegno dell’offerta da 40 milioni.
Nel frattempo Di Silvio e Bonetti avrebbero iniziato una campagna elettorale mirata, ma evitando l’esposizione mediatica.Sarebbe iniziato un giro di telefonate, e ne sarebbero partite anche alcune rivolte a Gianluca Vialli, a cui avrebbero spiegato il loro progetto.