Corvi 6,5: tre parate, diverse respinte. Tutte ben eseguite. Intuisce sul rigore di Sottil ma sfiora soltanto. Peccato
Hainaut 6,5: contiene Sottil con personalità, corre veloce quando il Parma riparte. Esca infortunato. Dal 53’ Del Prato 5,5: entra quando c’è da difendere col coltello fra i denti. Soffre la spinta della Fiorentina che da quella parte sfonda più volte
Circati 7: si mette in tasca Nzola, svetta anche in area avversaria sui corner. Partitona
Osorio 5,5: sempre pronto ad andare in opposizione quando i viola calciano da fuori. Ma l’ingenuità nel finale costa un prezzo carissimo
Coulibaly 6: clamoroso l’intervento su Nzola al 10’. Nel secondo round invece lascia troppo spazio all’angolano che fa 2 a 1. Errore decisivo
Sohm 6: quando parte palla al piede fa impressione per la facilità di passo. Tende a non strafare, prestazione solida.
Cyprien 6,5: lavoro egregio in mediana dove fa filtro e vince la maggior parte dei contrasti. Dal 91’ Camara 5,5: entra bene, ma il rigore calciato in Fiesole grida vendetta
Mihaila 7: i suoi inserimenti danno tanto fastidio alla retroguardia viola. Un assist messo a referto, tanta qualità sulla fascia. Dal 70’ Begic 5,5: di palloni ne tocca pochi, e li perde quasi tutti
Bernabé 7,5: mette in porta Mihaila con un lancio alla Iniesta, segna con una sassata da casa sua una manciata di minuti dopo. Domina il centrocampo con una partita sontuosa. Ma non è quasi più neanche una notizia. Dal 70’ Hernani 6: costretto ad una gara di contenimento, fa il suo
Benedyczak 6,5: suo il primo squillo della gara. Punta costantemente l’uomo creando pericoli nella retroguardia avversaria. Cala leggermente nella ripresa. Dal 62’ Man 6: fa paura quando si incunea per vie centrali dove riesce a sprigionare tutto il suo talento. Grande ingresso, ma il rigore sbagliato pesa tanto
Bonny 7: tocca pochissimi palloni, uno lo scaraventa in porta. E tanto basta. Dal 53’ Charpentier 5: non riesce a tenere un pallone, fa fatica a giocare coi compagni, è costantemente anticipato. Una domanda. Perché?
All. Pecchia 7: il Parma gioca una partita commovente. I ducali si presentano in uno stadio difficilissimo della categoria superiore e insegnano calcio per 45 minuti. Lo 0 a 2 è forse un risultato anche troppo stretto, ma la parma ha proprio la colpa di non chiuderla. Cicca qualche cambio, ma questa squadra merita solo applausi. E l’anno prossimo dirà la sua anche in Serie A.