VUOLE GARANZIE – Il Telegraph conferma le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi circa l’orientamento della Vecchia Signora a fare un tentativo concreto per il centrocampista classe ‘95 di proprietà del Manchester City, sotto contratto fino a giugno 2028 ma desideroso di trovare una nuova sistemazione per avere quella continuità di impiego smarrita dopo il suo addio al Leeds e indispensabile per rientrare nella lista del ct inglese Southgate in vista del prossimo Europeo. Il fatto che la Juventus sia disposta a mettere sul piatto solamente una proposta di prestito con diritto di riscatto – e con parte dell’ingaggio da 7,8 milioni di euro lordi a carico della squadra di Guardiola – ha chiaramente suscitato i legittimi interrogativi del giocatore, che avrebbe chiesto delle garanzie di essere una prima scelta di Allegri per prendere in considerazione l’idea di trasferirsi in Italia.
LA CONCORRENZA – La Juve non è l’unica società sulle tracce di Phillips, che vanta estimatori pure in Premier League, tra cui il Newcastle, intenzionate a venire incontro alle richieste del City di acquistarlo a titolo definitivo – fu acquistato per circa 50 milioni di euro nell’estate del 2022 – ma costrette al tempo stesso a fronteggiare le richieste di chiarezza del “Pirlo dello Yorkshire” e qualche remore palesata dal club campione d’Inghilterra e d’Europa in carica circa l’ipotesi di rafforzare una diretta concorrente nel proprio campionato. Il Phillips visto a Leeds agli ordini di Marcelo Bielsa era la perfetta sintesi tra un mediano in grado di offrire protezione al reparto difensivo e di impostare con qualità e visione di gioco le iniziative offensive della propria squadra. Doti apprezzate anche da Southgate, che lo aggregò alla nazionale inglese che nell’estate 2021 ha conteso il titolo Europeo all’Italia fino all’ultimo rigore. Un Paese evidentemente nel destino del centrocampista, a patto di ricevere le giuste garanzie.