Conor Gallagher rifiuta l’offerta del Chelsea di un nuovo contratto triennale

Conor Gallagher rifiuta l’offerta del Chelsea di un nuovo contratto triennale

Sito inglese:

Secondo The Athletic, Conor Gallagher ha rifiutato per la seconda volta l’offerta del Chelsea di un nuovo accordo triennale.

Il futuro del centrocampista è stato argomento di discussione per diversi mesi, dato che sono trascorsi gli ultimi dodici mesi del suo contratto con lo Stamford Bridge.

Mercoledì sera è stato riferito che il Chelsea e l’Atletico Madrid hanno raggiunto un accordo per un valore di 40 milioni di euro e la squadra della Liga è ora in attesa che il 24enne prenda una decisione.

Gallagher rifiuta il nuovo accordo con il Chelsea

L’Athletic ha riferito che Gallagher ha rifiutato l’offerta del Chelsea di un contratto di due anni con l’opzione di altri 12 mesi, e ha respinto anche un’offerta di giugno.

Il rapporto aggiunge che l’accordo includeva un aumento di stipendio per Gallagher, che gli avrebbe permesso di guadagnare stipendi “paragonabili” ai centrocampisti con i guadagni più alti del club.

Ben Jacobs ha anche aggiunto che a giugno l’Aston Villa aveva ricevuto un’offerta record per Gallagher, ma lui ha deciso di restare al Chelsea e si pensa che i Blues preferiscano una vendita all’estero.

Gallagher è attualmente in vacanza dopo le sue prodezze con l’Inghilterra a Euro 2024 e, insieme a Cole Palmer e Marc Cucurella, non prenderà parte al tour pre-stagionale in America.

Il nazionale inglese è nel club dall’età di otto anni e ha scalato le classifiche fino ad affermarsi nella prima squadra.

Gallagher, giocatore chiave per Mauricio Pochettino la scorsa stagione, ha capitanato la squadra per gran parte della stagione in assenza di Reece James e Ben Chilwell, ed è uno dei beniamini dei tifosi dello Stamford Bridge.

C’è la possibilità che decida di scadere il suo contratto e andarsene a parametro zero, ma i Blues vorranno disperatamente evitare che si ripeta quanto accaduto con Antonio Rudiger e Andreas Christensen.





Vai alla fonte di questo articolo