Cosa succede al calcio nel Regno Unito dopo la morte di un monarca? Non abbiamo ancora annunci sulle prossime partite dopo la morte della regina Elisabetta II, all’età di 96 anni.
Data la durata del regno di Elisabetta II, non abbiamo molti “protocolli abituali” su cui il calcio può fare affidamento per circostanze così tristi. Anche il gioco è cambiato così tanto negli ultimi 70 anni che ciò che è accaduto in passato potrebbe non essere necessariamente una buona guida per ciò che accadrà in futuro.
Ma vale comunque la pena guardare cosa accadde alle partite di calcio quando re Giorgio VI morì il 6 febbraio 1952.
Secondo il Custode (si apre in una nuova scheda)alcuni sport sono stati sospesi dopo la morte del re, ma il calcio, che ha avuto una serie completa di partite della massima divisione il fine settimana successivo, non era uno di questi.
Il giornale dice:
“Dopo la morte di Giorgio VI nel 1952, le partite di rugby e hockey furono sospese, mentre le partite di calcio andarono avanti. I fan cantavano Rimani con me e l’inno nazionale prima del calcio d’inizio. Il Teatro Nazionale chiuderà se la notizia viene trasmessa prima delle 16:00 e rimarrà aperto in caso contrario. Tutti i giochi, compreso il golf, saranno vietati nei parchi reali”.
Sono disponibili alcune foto della partita Fulham vs Newcastle avvenuta il 9 febbraio 1952, tre giorni dopo la morte di Giorgio VI.
Questi includono giocatori e arbitri che rendono omaggio (sopra) così come i fan del Fulham che osservano il minuto di silenzio prima della partita:
Tuttavia, si prevede che in seguito alla morte della regina Elisabetta II, le partite sportive, comprese tutte le partite di calcio, saranno sospese. Non è chiaro quanto durerà, ma un rinvio di tutte le partite di Premier League questo fine settimana è la minima probabilità.