Cristiano Ronaldo sta affrontando le critiche in Arabia Saudita per aver compiuto un gesto osceno in risposta ai cori di Lionel Messi dei tifosi durante la vittoria per 3-2 di Al-Nassr contro Al-Shabab nella Pro League di domenica.
Ronaldo ha portato Al-Nassr in vantaggio con un rigore dopo 21 minuti, ma la sua squadra ha dovuto lavorare duro per la vittoria, che è stata suggellata grazie alla doppietta del brasiliano Anderson Talisca.
Il secondo di questi è arrivato a quattro minuti dalla fine e mantiene Al-Nassr in corsa per il titolo, a quattro punti dalla capolista Al-Hilal con un’altra partita giocata.
Ma dopo la partita, ci sono state polemiche quando sui social media sono emersi video di Ronaldo che si teneva la mano all’orecchio e poi la spostava ripetutamente in direzione della zona pelvica.
Il gesto sembrava essere rivolto ai tifosi di Al-Shabab, che avevano fischiato il portoghese durante la partita e lo avevano salutato con cori di “Messi, Messi” nel tentativo di prenderlo in giro.
E sebbene l’incidente non sia stato ripreso dalle telecamere, Ronaldo potrebbe ora affrontare le conseguenze, con il quotidiano saudita Asharq al-Awsat che sostiene che la federazione calcistica nazionale (SAFF) ha aperto un’indagine.
“Il comitato disciplinare sta affrontando la prova più grande. Aspetteremo e vedremo”, ha scritto su X Waleed Al Farraj, scrittore e conduttore televisivo saudita (ex Twitter).
“Tutto ha i suoi limiti, non importa quanto sei famoso. I campionati più importanti sono così”.
Ronaldo è stato criticato anche lo scorso aprile perché sembrava che si fosse afferrato i genitali dopo la sconfitta per 2-0 contro l’Al-Hilal.
Al-Nassr non ha commentato quest’ultimo incidente.
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