Cristiano Ronaldo dice che Amorim non è un problema al Manchester United
2024-12-27 19:34:00 Fa notizia quanto pubblicato poco fa sul sito 101greatgoals:
Cristiano Ronaldo afferma che il problema del Manchester United non è l’allenatore e ha accennato a questioni più ampie legate ai Glazers.
Lo United è al 14esimo posto nella classifica della Premier League dopo la sconfitta per 2-0 di ieri sera in casa dei Wolves.
Ruben Amorim è stato ingaggiato un mese fa per sostituire Erik ten Hag, ma i risultati non sono migliorati con il portoghese che ha conquistato sette punti nelle prime sette partite di campionato in carica.
🚨 UFFICIALE: Cristiano Ronaldo vince il premio come miglior giocatore del Medio Oriente 2024 ai Globe Soccer Awards. pic.twitter.com/9N116fiX29
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) 27 dicembre 2024
Interrogato sulla situazione all’Old Trafford, Ronaldo ha dichiarato ai Globe Soccer Awards: “[The] Premier League, è il campionato più difficile del mondo.
“Tutte le squadre sono buone, tutte le squadre combattono, tutte le squadre corrono, tutte le squadre sono forti. Il calcio è diverso in questo momento. Non esistono più partite facili.
“L’ho detto un anno e mezzo fa e continuerò a dirlo: il problema non sono gli allenatori, è come… faccio sempre questo esempio… è come un acquario.
“Se hai il pesce dentro ed è malato, lo porti fuori, risolvi il problema e lo metti di nuovo in un acquario, ti ammalerai di nuovo.
“Il problema del Manchester United è lo stesso. Il problema non è sempre l’allenatore. È molto più di questo.”
Adeguerò le cose – Ronaldo
Alla domanda se ritiene che questa sia la situazione attuale, ha aggiunto: “100 per cento. Se sarò il proprietario del club, metterò le cose in chiaro e sistemerò le cose che lì vanno male”.
E anche se non ha detto che un giorno sarebbe diventato proprietario del Manchester United, Ronaldo ha affermato che prima o poi avrebbe seguito le orme dell’ex eroe dell’Old Trafford David Beckham e sarebbe stato proprietario di un grande club.
Alla domanda se avesse parlato con i Glazers, ha detto: “Sono ancora molto giovane e ho tanti progetti e sogni davanti a me ma, ricordatevi le mie parole, sarò sicuramente proprietario di un grande club”.
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