Dalla Spagna, Ronaldo si offre all’Atletico: le big d’Europa dicono ‘no’ | Primapagina

Dalla Spagna, Ronaldo si offre all’Atletico: le big d’Europa dicono ‘no’ | Primapagina

2022-07-18 16:30:00 Tiene banco in queste ore quanto riporta CM.com:

Con Robert Lewandowski ufficialmente nuovo giocatore del Barcellona e Neymar che difficilmente lascerà il Psg, chi ancora non sa quale sarà il suo futuro tra i grandi del calcio internazionale è Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese non ha intenzione di proseguire la sua avventura al Manchester United. Lo ha fatto capire chiaramente non presentandosi, per motivi familiari, ma chiaramente legati al mercato, in ritiro con i Red Devils. Il suo agente, Jorge Mendes, ha iniziato da ormai settimane il giro d’Europa alla ricerca di un club che punti ancora su CR7; un viaggio tra Germania, Inghilterra, Francia e Spagna che non ha al momento avuto esiti positivi.

RITORNO A MADRID? – L’ultima pista porta a Madrid, dove l’ex Juve ha vissuto per 9 anni con la maglia del Real. Dalla Spagna arrivano le indiscrezioni sulla possibilità di tornare ma con la maglia dei concittadini. L’Atletico infatti, è l’ultimo club a cui Ronaldo si è proposto, ricevendo in questo caso, il si di Diego Simeone. Ciò che come riportano sia AS che Marca, blocca la trattativa è lo stipendio del portoghese, che attualmente guadagna 25 milioni di euro all’anno. In più, ci sarebbe il costo del cartellino, con il Manchester che non vorrebbe lasciare partire il giocatore. Fattori che al momento rendono molto complicata la trattativa.

QUANTI ‘NO’ – Prima dell’Atletico, Mendes aveva bussato alle porte del Chelsea, con Thomas Tuchel che però ha altri piani per il futuro della squadra, e poi a quelle del Bayern. “Ogni club ha una certa filosofia e non sono sicuro che sarebbe il segnale giusto per il Bayern e la Bundesliga se lo prendessimo ora”, così si è espresso in merito il CEO dei bavaresi Oliver Kahn, escludendo la possibilità di vedere Ronaldo in Germania. Impossibile immaginarlo al Psg e molto difficile anche l’altra ipotesi spagnola che ha fatto clamore, ovvero il Barcellona, con l’incontro avvenuto tra il presidente del club, Laporta e Mendes. Una situazione paradossale per il cinque volte pallone d’oro, senza Champions League e senza un club che vuole o può permettersi di inserirlo in rosa. 





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