Derek McInnes fa emergere il rancore per i rigori della scorsa stagione in vista dello scontro con il Celtic

Derek McInnes rimane irremovibile sul fatto che a Kilmarnock sia stato negato un rigore contro il Celtic nella ViaPlay Cup la scorsa stagione mentre si prepara a ospitare gli Hoops negli ottavi di finale della competizione domenica.

La squadra di Parkhead era in vantaggio con un primo vantaggio di Daizen Maeda nella semifinale all’Hampden Park a gennaio quando la partita è entrata in sei minuti di recupero.

Una maldestra sfida del sostituto del Celtic Giorgos Giakoumakis contro il difensore del Killie Joe Wright all’interno dell’area è stata poi ignorata dall’arbitro Willie Collum.

Giakoumakis ha quindi sfruttato un secondo per aggiudicarsi un posto nella finale per gli Hoops con il boss di Killie McInnes che ha detto in seguito: “Joe Wright è stato malmenato. Non c’è modo che Giakoumakis possa arrivare alla palla, ma è passato attraverso di lui, due braccia intorno a lui. È un calcio di rigore”.

È stato un McInnes consapevole di sé che ha rivisitato l’incidente durante la sua conferenza stampa al Rugby Park giovedì.

Ha detto: “La scorsa stagione all’Hampden ci siamo sentiti davvero addolorati per non aver avuto la possibilità di portarlo ai tempi supplementari.

“Niente mi farà cambiare idea sul fatto che avremmo dovuto fare un calcio di rigore nell’ultimo minuto della partita.

“Il Celtic era decisamente favorito e non è per dire che non avrebbe vinto ai supplementari, ma meritavamo la possibilità di andare ai supplementari.

“Credo che all’arbitro sia stato detto che forse valeva la pena dare un’occhiata e l’arbitro ha pensato di averlo visto per quello che era, ha pensato che fosse un difensore che cercava di comprare un rigore.

“Ma forse avrebbe dovuto dirgli di vedere l’incidente – eccomi qui, lascia stare Derek – avrebbe dovuto essere costretto ad andare a vedere l’incidente e se arriva ancora alla stessa conclusione allora dipende dalla percezione dell’arbitro ma per me è stato un rigore.

“Abbiamo fatto molto bene nel gioco, abbiamo portato una minaccia, abbiamo giocato con due attaccanti, abbiamo cercato di imporci sul gioco e questo è stato all’Hampden.

“Ma devi fare così tanto bene nella partita contro di loro per cercare di limitare le opportunità e ottenere l’equilibrio tra difesa e attacco.

“Ovviamente, ora è un pareggio di coppa qui. Non abbiamo offerto nulla nelle due partite (di campionato) contro il Celtic qui (sconfitte per 5-0 e 4-1) ed è importante dimostrarlo, come abbiamo fatto contro i Rangers (vittoria per 1-0 nella prima giornata di campionato) ), che c’è un lato diverso di noi in questa stagione.

“Ci sentiamo una squadra che può vincere una coppa. Dobbiamo sentirlo e dirlo.

“Ovviamente il sorteggio è duro, siamo di fronte a una squadra che ha dominato le coppe nelle ultime settimane, quindi è importante per noi vedere l’opportunità che c’è.

“Se riusciamo a vincere questo, possiamo prepararci bene per il resto della competizione”.