Due storiche che iniziano con lo scopo di emendare

Due storiche che iniziano con lo scopo di emendare

Giorni caldissimi per il calcio iberico!

Siviglia

08/10/2023 alle 23:19

CEST


Il Siviglia affronta il duello iniziale con gli occhi puntati sulla finale di Supercoppa Europea contro il Manchester City

Baraja, vista la scarsità di acquisti di Lim, sarà affidato ancora una volta ai giovani

Siviglia e Valencia, due storici calciatori spagnoli che nella scorsa stagione hanno visto da vicino la possibilità di retrocessioneuna lotta a cui non sono abituati al curriculum, alla massa sociale e al budget, venerdì iniziano un nuovo campionato allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, in cui sperano che quanto accaduto lo scorso anno non si ripeta.

L’arrivo al Siviglia nell’ultimo terzo di stagione del veterano allenatore José Luis Mendilibar ha dato un cambiamento radicale, al punto che sufficientemente e in anticipo superato il timore di perdere la categoria e ha ricevuto anche la grande gioia di vincere il settimo titolo di campione di Europa League e con esso il diritto di giocare quest’anno la Supercoppa Europea e la Champions League.

Quell’appuntamento di Supercoppa, mercoledì prossimo ad Atene contro il Manchester City, L’allineamento che Mendilibar presenta venerdì può condizionare qualcosaseppur condizionato anche dal fatto di essere a inizio stagione e con i giocatori ancora privi di un ritmo agonistico sufficiente.

Quello che è chiaro è che il difensore centrale francese Tanguy Nianzou sarà fuoririentrato infortunato dalla tournée americana, e che non ci saranno neanche il difensore centrale brasiliano Marcao Teixeira e l’esterno argentino Erik Lamela, anche per infortuni.

Sì, i quattro acquisti effettuati finora saranno disponibili Per questa stagione, il terzino Adrià Pedrosa (Espanyol), il centrale Loïc Badé (già in prestito dal francese Stade Rennes la scorsa stagione), il centrale argentino Federico Gattoni (San Lorenzo) e il centrocampista svizzero Djibril Sow (Eintracht Francoforte).), più quello del mezzo serbo Nemanja Gudelj, anche questo con contratto rinnovato.

In linea di principio, Sembra che Mendilibar metterebbe una squadra più simile a quella che ha concluso la scorsa stagioneanche se potrebbe essere che il marocchino Youssef En-Nesyri, che fisicamente non è al cento per cento, non inizi qualcosa che è riservato per affrontare il City di Pep Guardiola, mentre Sow ha giocato con la sua nuova squadra solo per pochi minuti a San Francisco ( USA) contro l’Atlético de Madrid.

Valencia va a Siviglia in un ambiente rarefatto dal blocco dei trasferimenti mantenuto dal massimo azionista del club, Peter Lim, il che significa che l’allenatore Rubén Baraja ha visto la sua squadra rafforzarsi solo con un acquisto e si presenta al Sánchez Pizjuán con la squadra più giovane della categoria, che non raggiunge una media di 23 anni.

Nonostante Baraja sia riuscito a fornire alla sua squadra una filosofia di gioco riconoscibile in questa preseason, in cui ha vinto tutte le partite, ad eccezione dell’ultima contro l’Aston Villa nell’Orange Trophy, sia lo stesso allenatore che il capitano José Luis Gayà hanno riconosciuto pubblicamente la necessità di rafforzare la rosa al fine di migliorare significativamente il suo livello.

Ed è che dopo aver raggiunto la permanenza nell’ultimo giorno, perdere sette giocatori dall’ultima squadra e non avendo più quello attuale, che cerca una via d’uscita, il club ha ingaggiato solo il centrocampista Pepelu del Levante, quindi Baraja è dovuto ricorrere alle categorie inferiori.

Per questo incontro, Il Valencia perde solo il suo attaccante Alberto Maríche starà fuori per tre mesi per infortunio, per cui ha come attaccante di riferimento solo Hugo Duro nella convocazione, in cui Baraja ha dovuto citare numerosi giocatori della filiale.

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