Espanyol: Manolo González: “Voglio concludere il mio contratto con l’Espanyol e continuare fino alla fine”

L’Espanyol aggiunge una vittoria molto importante contro il Celta all’RCDE Stadium. I biancoblu hanno realizzato tre punti che danno tranquillità e serenità alla squadra a Manolo González interrogato dopo la sconfitta contro il Girona. L’allenatore del parrocchetto è stato applaudito dai suoi tifosi, che gli hanno dato tutto il loro sostegno e affetto durante la partita. Manolo González è apparso in conferenza stampa dopo la partita ed era felice della vittoria. Inoltre, ha parlato anche della sua situazione in carica.

Una vittoria molto importante: “È stato molto importante. Venivamo da un periodo difficile. Importanti sono anche le sensazioni, la solvibilità difensiva e il buon contropiede. Abbiamo giocato una partita completa, con tanti segni di usura e questa è la strada. Devi dare il massimo in ogni partita”.

Felice per il supporto dei tifosi: “Essere dell’Espanyol, allenare la propria squadra e farsi cantare il proprio nome è un enorme motivo di orgoglio. E ancora di più nella situazione in cui ci troviamo. Sarò loro grato per tutta la vita. È stato impressionante. Non me lo sarei mai aspettato. La cosa sugli spalti e la gratitudine che ho avuto è stata pazzesca e impagabile. “Le persone apprezzano il lavoro che svolgiamo nonostante i risultati.”

La squadra sostiene: “Si sono tolti un peso dalle spalle. È stata una partita complicata contro una squadra che gioca bene e ha tanti gol. Se non stai bene potrebbero dipingerti la faccia. La squadra ha voluto vendicarsi e la ringrazio”.

Per quanto riguarda i precedenti dubbi sulla sua continuità: “Non so cosa possa essere successo. Una persona lo sa. Inoltre non devi essere molto intelligente per sapere che se non vinci e non dai una buona immagine puoi uscire. Lavorerò per restare qui fino alla fine. In Prima Divisione si arriva dopo tanto impegno e lavoro. A nessuno piace essere cacciato. Non mi interessa riscuotere il contratto, quello che voglio è concludere il contratto con l’Espanyol. “Lasciami partire il più tardi possibile.”

Sulla proprietà di Justin Smith: “Per quello che volevamo, ovvero giocare con il 4-1-4-1, sapevamo che ci avrebbe dato quello che volevamo. È giovane e non ho problemi a rischiare con loro. “Penso che sia stata l’opzione migliore per il piano di gioco che avevamo progettato.”

Vivere con la pressione: “Da quando sono arrivato la situazione era già complicata. L’anno scorso dovevo salire a qualunque costo, non per me, ma per tutti. Questo tipo di pressione entra in questo lavoro ed è quello che è. Dobbiamo continuare affinché la squadra sia dove merita, cioè in Prima Divisione. Quello che voglio è dare tutto e poter tornare a casa con la testa alta e sereno”.