Europa League: D’Alessio, il ‘bambino’ che urlava da fuori Trigoria e Mourinho, ha esordito con la Roma

José Mourinho è stato protagonista di uno degli aneddoti più divertenti della scorsa estate. ‘Lo Speciale’ – lo chiamano così non a caso – ha avuto un grande dettaglio nell’aprire le porte di Trigoria [ciudad deportiva de la Roma] a tre bambini piccoli che Volevano fare un ‘selfie’ o l’autografo dei loro idoli.

Un dettaglio che, lungi dall’essere dimenticato, è stato poi riproposto Mou ha regalato il debutto a Francesco D’Alessio (Roma, 21-2-2004)nella vittoria per 4-0 sul Servette in Europa League. Il centrocampista – può giocare anche da esterno destro e sinistro – ha giocato gli ultimi 14 minuti.

D’Alessio faceva più notizia, a dire il vero, fuori dal campo che in campo. Mourinho stava ascoltando i media in zona mista quando, all’improvviso, ha chiamato il giovane affinché si avvicinasse a lui.

“Prima di tutto vi racconto una storia. Quando, prima che iniziasse la scuola, fuori da Trigoria c’erano tanti ‘bambini’ che urlavano perché volevano entrare a vedere l’allenamento, l [Francesco D’Alessio] Mi disse: “Quando avevo 7-8-9 anni anch’io ero fuori a urlare e nessun allenatore mi apriva le porte”.. Quindi ero molto felice perché avevo lasciato passare i bambini e Adesso gioca nella Roma, in Europa League, all’Olmpico, davanti a 50.60.000 persone e con le loro famiglie sugli spalti”.

“Chi c’era qui?”, ha chiesto Mourinho. “Mia madre, mio ​​padre e mia sorella”, ha risposto D’Alessio. “Non parlo più, tocca a te. Congratulazioni”, ha detto addio ‘The Special One’. Il piccolo ‘tifo’ ha già debuttato con la ‘lupa’. Vedremo fino a che punto si spingerà.