Gazzetta – Calciomercato Como: Cesc Fabregas pronto a giocare in serie B
2022-07-14 23:37:51 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa dalla Gazzetta dello Sport:
Il 35enne spagnolo campione del mondo, appena svincolato dal Monaco, non gioca una partita da settembre. È pronto a firmare un biennale
Lo aspettavano alle Canarie, ma invece dell’oceano Atlantico ha scelto il Lago di Como. A Las Palmas ci credevano: Cesc Fabregas per tentare l’assalto alla Liga. Un sogno diventato una trattativa, chiusa però definitivamente due giorni fa. Con una risposta negativa. Cesc ha detto no. Niente Canarie. Ieri sera la sorpresa: il Como. La squadra di Dennis Wise, uno che come lui ha vestito la maglia del Chelsea. E Cesc è ancora legato all’Inghilterra, il Paese dove arrivò sedicenne dalla cantera del Barcellona per affermarsi in maniera repentina e inattesa. Era l’Arsenal degli ‘Invincibles’ di Arsene Wenger, che con coraggio e lungimiranza decise di puntare su quel ragazzino catalano preferendolo al totem Patrick Vieira.
CARRIERA MAGICA
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Era il 2003, da allora sono passati quasi vent’anni. Fabregas si è preso l’Arsenal, la nazionale spagnola con Aragonés e Del Bosque, poi nel 2011 è tornato al Barcellona di Guardiola, faticando a trovare una collocazione tattica adeguata. Falso nueve o centrocampista? Calciatore totale che nelle complesse alchimie del Pep ha lottato per trovare una collocazione. Però da attaccante finto ha travolto l’Italia all’Europeo del 2012. Quindi il Chelsea, per un lustro, 2014-2019, e il Monaco. Nel Principato Fabregas non ha mai veramente trovato la sua strada calcistica, al massimo 12 presenze da titolare nel 19-20, 21 in totale nel campionato successivo. Poi i malanni fisici e l’oblio.
L’ULTIMA PARTITA
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Negli ultimi 12 mesi Cesc ha giocato 39 minuti minuti nelle due sfide contro lo Sparta Praga dell’agosto 2021, preliminare di Champions favorevole si monegaschi, poi sempre nel mese estivo altre due apparizioni dalla panchina in campionato contro Lorient e Lens. In settembre il primo tempo in Europa League contro lo Sturm Graz austriaco. Poi il calvario fisico è una sola partita in questo 2022, col Monaco B contro l’Aunagnebin aprile. Calcio minore. «Non è stato solo il mio peggior anno della mia vita a livello calcistico, ma proprio il peggior anno in generale – ha detto Fabregas alla rivista francese So Foot in maggio -. È stato l’anno più brutto della mia vita, perché io se non sono felice nel calcio non sono felice nemmeno nella vita. E quest’anno è stato orribile». Però Cesc non voleva mollare. Proprio per quel discorso sul calcio e sulla vita. Sulla felicità. Svincolato dalla Monaco, ha detto al suo agente di guardarsi intorno, di cercargli una sistemazione. A 35 anni, Cesc ha ancora voglia di giocare. E qui torna in ballo l’Inghilterra. Fabregas è legato a Darren Dein, figlio di David. Che è stato l’artefice del grande Arsenal di Wenger. Era il vicepresidente.
La svolta
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Quando si sono fatti vivi da Como, squadra di proprietà dei fratelli indonesiani Robert e Michael Hartono, evidentemente Dein ha invitato Cesc ad ascoltare. I due hermanos asiatici sono a capo dell’impero Darjum, sigarette, immobili, diritti tv e altro, e sono ambiziosi come Fabregas. Vogliono portare il Como in A. Prima di Fabregas avevamo preso Delli Carri dalla Salernitana e Kerrigan, un esterno offensivo irlandese. Ora il salto di qualità. Fabregas, campione del Mondo e due volte d’Europa, oltre 800 partite da professionista, ha ancora voglia di sentirsi felice. E pensa di poterlo essere solo giocando.
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