Gazzetta – Calciomercato Serie A: Parisi, Samardzic, Nzola e… 5 seguiti dalle big

Gazzetta – Calciomercato Serie A: Parisi, Samardzic, Nzola e… 5 seguiti dalle big

2022-10-07 19:11:21 L’autorevole GdS:

Schizzano i prezzi delle rivelazioni dell’inizio di Serie A, a gennaio saranno al centro dei movimenti in Italia e all’estero

Due mesi bastano per capire chi farà strada in questo campionato ed è fatale che i nuovi (e non) protagonisti della Serie A conquistino attenzioni importanti. In questa ristretta cerchia entra certamente il terzino dell’Empoli Parisi, già in estate al centro delle attenzioni di Fiorentina e Lazio: si sta confermando ad alti livelli e a gennaio potrebbe accadere qualcosa di importante. Anche il mancino Samardzic ha alle spalle una stagione italiana con l’Udinese, ma è ripartito ancora meglio e la sua quotazione è subito schizzata.

In questo filone ci sono anche lo scozzese Doig del Verona e il francese Gendrey del Lecce, entrambi al debutto con un rendimento da rimarcare. In questa pattuglia di ventenni fa eccezione il centravanti Nzola dello Spezia, tirato a lucido dopo una stagione opaca. Ora anche lui conquista simpatie tecniche tra gli operatori di casa nostra, ma anche all’estero. Questa è una fase particolare del mercato. Tra un mesetto il campionato chiude i battenti e riparte con l’anno nuovo, in coincidenza con la riapertura delle liste. Nel mezzo ci sono altre sette partite che possono incidere sul loro futuro: nel bene e nel male. Così la loro valutazione potrebbe cambiare ancora. E ciò vale in particolare per i più giovani; una merce ancora rara dalle nostre parti, anche per questo più apprezzati.

Il sinistro di Lazar è fuori dall’ordinario, non può passare inosservato. Due gol e prestazioni super per il trequartista dell’Udinese nato a Berlino (formatosi nell’Hertha), ma di origini serbe. Gli immancabili 007 della Premier League hanno già promosso Samardzic e ad un anno di distanza il club dei Pozzo si gusta l’affarone dell’estate 2021, con il suo acquisto dal Lipsia per appena 3 milioni di euro. Ora si parla di almeno 20 milioni: tanto più che la Serbia gli offre una maglia al Mondiale per abbandonare la causa tedesca. Intanto Sottil lo utilizza a singhiozzo: spesso entra nella ripresa e lui cambia le partite, come a Verona. Ovviamente piace anche alle big del nostro campionato, ma a Udine le aste sono di casa. E spesso i vincitori sono stranieri.

Due flash sul soldatino del Lecce sempre presente sulla fascia destra. Domenica con la Cremonese si è procurato il rigore trasformato da Strefezza, l’altra gemma è la marcatura impeccabile di Kvaratskhelia. Valentin Gendrey è uno dei debuttanti del Lecce che stanno andando oltre le aspettative. A 22 anni ha imparato in fretta la lezione del calcio italiano. Arrivato nell’estate 2021 dall’Amiens (insieme al più esperto Blin), ha conquistato la fiducia di Baroni che lo utilizza come prezioso pendolo a destra: capace di chiudere, ma anche di spingere a tutta velocità. Ovviamente il suo rendimento non è sfuggito a chi di dovere e le prime voci di mercato lo associano a club della Bundesliga in particolare. Ma anche per lui Corvino non ha certo fretta.

La prodezza per il momentaneo vantaggio contro l’Udinese è lo spot del prepotente avvio di stagione di Josh Doig, l’esterno scozzese che il Verona ha strappato in estate all’Hibernians con un investimento di 3,6 milioni di euro. E Cioffi lo ha inserito subito nello scacchiere gialloblù: il campo ha promosso questo ventenne abile nelle proiezioni, oltre che evidentemente nel tiro; non a caso ha segnato due reti e ha fornito un assist. E con tanti report soddisfacenti Doig è diventato un obiettivo sensibile soprattutto in vista del mercato estivo. Anche perché la società veneta fa conto sul suo apporto per rincorrere la salvezza e prova ad ignorare i sondaggi in corso, soprattutto quelli delle società estere. E intanto il prezzo sale…

La Lazio si è appena rifatta sotto per avere Fabiano Parisi a gennaio, ma l’Empoli non fa sconti: i biancocelesti offrono 8 milioni? La richiesta è sempre di 10 per il suo mancino nel giro dell’Under 21. Anche perché il presidente Corsi sa bene che anche alla Fiorentina tengono sempre le antenne dritte per il miglior dribblatore del campionato (statistiche alla mano). E poi c’è il sacrificio di dover rinunciare ad un punto di forza della squadra di Zanetti a metà stagione. Ormai, però, il terzino originario di Solofra (Avellino) è destinato a fare il salto di qualità. E vanno messi nel conto nuovi ingressi in scena se Lotito non riuscisse ad accontentare subito Sarri.

E se fosse la volta buona? M’Baia Nzola quest’anno è partito con il piede giusto e lo Spezia fa conto sui suoi gol per raggiungere un’altra salvezza. A 26 anni ha vissuto alti e bassi: ad esempio, nella scorsa stagione è entrato in rotta di collisione con l’allenatore Thiago Motta. Finendo ai margini del gruppo. Invece, adesso, con il tecnico Gotti è tornato protagonista e il franco-angolano ha ritrovato entusiasmo. Con Italiano nel 2020 era stato valutato intorno ai 10 milioni. Meritandosi il corteggiamento del Crystal Palace. Nulla di più facile, allora, che certe sirene tornino di moda. Intanto lui ha già fatto centro tre volte e vuole battere il record personale di undici gol in un campionato. E’ sulla strada giusta, indubbiamente, dopo tante peripezie.



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