GdS – Real, i conti tornano dentro e fuori dal campo: difesa costruita con 103 milioni ma che ne vale 235

GdS – Real, i conti tornano dentro e fuori dal campo: difesa costruita con 103 milioni ma che ne vale 235

2022-06-25 12:22:50 L’autorevole Gazzetta:

Ai successi in Liga e Champions si affiancano anche quelli gestionali.

Al Real Madrid i conti tornano dentro e fuori dal campo. Ai successi in Liga e Champions si affiancano anche quelli gestionali. Negli ultimi anni la Casa Blanca ha mostrato grande abilità nel costruire il proprio muro difensivo. A conti fatti, ha speso un centinaio di milioni di euro per dei giocatori che ne valgono il doppio.

Si dice spesso che la miglior difesa è l’attacco, ma a Madrid la filosofia è rivisitata. Oltre a un grande attaccante, un muro difensivo quasi invalicabile. E quel che crea Benzema, è conservato da un quartetto, che già prima dell’arrivo di Rudiger è stato sapientemente costruito. Per il suo muro, la Casa Blanca ha speso 103 milioni di euro, in una difesa del valore di 235. Una torta con due ciliegie arrivate a parametro zero. Alaba e Rudiger. Due soluzioni vantaggiose, confidando nella voglia dei calciatori di vestire la camiseta del club.  Nell’estate scorsa Alaba non ha voluto rinnovare con il Bayern per sposare i blancos. Stessa strada percorsa da Rudiger. Risultato? Due difensori di livello mondiale, valutati da Transfermarkt 55 (Alaba) e 40 milioni di euro (Rüdiger), sono arrivati ​​a costo zero.

Non solo free agent, ma anche investimenti mirati.  MIlitao, pagato 50 milioni nel 2019, è stato il più grande investimento difensivo degli ultimi anni. A livello economico altra scommessa vinta con gli interessi. Il brasiliano si è affermato come uno dei migliori interpreti del ruolo a livello mondiale. Dopo aver studiato all’ombra di Ramos e Varane, è cresciuto tantissimo. E il suo valore di mercato, quantificabile in 60 milioni di euro, supera già l’esborso. Calciatore esterno con il maggior numero di minuti in questa stagione (4.496′), ha avuto un qualche scivolone nel tratto finale finale della stagione che si è ampiamente lasciato alle spalle in Champions. E poi Ferland Mendy. Il francese è stato ingaggiato nell’ambito della ristrutturazione 2019, come Militao, e anche il suo prezzo è stato alto: 48 milioni di euro sul conto corrente  dell’Olympique Lione, ma anche in questo caso investimento azzeccato. Ha strappato definitivamente la fascia sinistra a Marcelo e il suo valore è in discesa solo per via degli infortuni che ne hanno caratterizzato la stagione.



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