RISCHIO ASTA PER RETEGUI, LA STRATEGIA DELLE ITALIANE
ASSO NELLA MANICA – L’Inter, che in queste ultime settimane ha preso atto dell’inserimento pure dell’Eintracht Francoforte – che sta lavorando sull’individuazione del sostituto del sicuro partente Kolo Muani – ha una carta importante da giocarsi per provare ad abbassare la valutazione del cartellino di Retegui, che è già schizzata intorno ai 20 milioni di euro per effetto della convocazione di Roberto Mancini in azzurro e i due gol in altrettante partite. Si tratta di Facundo Colidio, altro attaccante in prestito al Tigre proprio dalla società nerazzurra, che potrebbe essere riscattato dagli argentini consentendo così a Marotta ed Ausilio di abbassare la cifra del conguaglio per Retegui.
CHAMPIONS FONDAMENTALE – Una variabile importante quella del prezzo – destinato a crescere se il Tigre riuscirà ad aprire una vera e propria asta – e dell’eventuale contropartita tecnica, alla pari delle altre due discriminanti che indirizzeranno ogni strategia di mercato dell’Inter in un senso o nell’altro: la partecipazione o meno alla prossima Champions League, fondamentale per garantire una certa stabilità finanziaria, e la capacità di reperire ulteriori risorse da qualche cessione. L’Inter resta forte su Retegui, ma i tempi per l’affondo decisivo non sono ancora maturi.