Hakim Ziyech: Ligue 1 respinge ricorso Psg, resta al Chelsea
Il mistero Ziyech: il trasferimento al Psg bloccato dai documenti inviati dai londinesi
Che fine ha fatto Hakim Ziyech? Il marocchino, tanto desiderato da Milan e Roma, è rimasto intrappolato in una situazione complicata tra Parigi e Londra, con una corsa contro il tempo e una montagna di scartoffie da compilare. Alla fine, la Ligue 1 ha deciso: il ricorso del Psg è stato respinto, perciò Ziyech resterà al Chelsea.
Il giallo
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Ziyech ha trascorso l’ultimo giorno di mercato a Parigi. Era arrivato lì lunedì sera, dopo che il Psg gli aveva fatto una richiesta. Il marocchino desiderava da tempo lasciare Londra: la sua partecipazione al Mondiale in Qatar è stata l’unica parentesi positiva di una stagione in cui non è riuscito a trovare spazio sotto Tuchel e Potter. Il motivo per cui non era ancora partito era che il Chelsea, con la rosa ridotta all’osso a causa degli infortuni, soprattutto sugli esterni d’attacco (i Blues hanno perso Sterling e Pulisic in una sola partita), lo aveva bloccato in attesa dei rinforzi del mercato invernale da 368,5 milioni. Quando João Felix e Mudryk sono arrivati, Ziyech ha capito che il suo futuro era lontano da Londra. L’interesse di Milan e Roma c’era, ma quando il Psg si è fatto avanti, il marocchino ha fatto sapere che Parigi era l’unica destinazione che avrebbe accettato. Così, mentre i club discutevano del prestito secco oneroso fino alla fine della stagione, senza clausole per un acquisto futuro, lui lunedì sera è volato a Parigi e martedì si è sottoposto alle visite mediche col Psg, superandole. Tuttavia, una volta scoccata la mezzanotte italiana, è arrivata la doccia fredda: le carte necessarie per completare il trasferimento non sono state presentate in tempo.
E ora
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Secondo le prime indiscrezioni, la colpa di questo giallo sarebbe del Chelsea, che, distratto dalla corsa contro il tempo per chiudere l’affare Enzo Fernandez, avrebbe inviato per tre volte a Parigi le carte sbagliate. Trattandosi di un trasferimento internazionale, la scadenza era mezzanotte italiana, senza possibilità di proroghe. Il Psg è furioso col Chelsea, che avrebbe l’intera responsabilità di quanto è accaduto. Ziyech era convinto che il suo futuro sarebbe stato a Parigi, a giocare con Messi e Mbappé; ora, invece, è costretto a tornare a Londra, a fare panchina in quel Chelsea da cui voleva andarsene a tutti i costi. Un finale inaspettato, che ci lascia tutti a bocca aperta e con una domanda: cosa sarebbe successo se il Chelsea avesse inviato le carte giuste?
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L’enigma Ziyech: il trasferimento al Psg bloccato dai documenti inviati dai londinesi
Che fine ha fatto Hakim Ziyech? Il marocchino, tanto desiderato da Milan e Roma, è rimasto intrappolato in una situazione difficile tra Parigi e Londra, con una corsa contro il tempo e una quantità enorme di scartoffie da compilare. Alla fine, la Ligue 1 ha deciso: il ricorso del Psg è stato respinto, perciò Ziyech resterà al Chelsea.
Il giallo
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Ziyech ha trascorso l’ultimo giorno di mercato a Parigi. Era arrivato lì lunedì sera, dopo che il Psg gli aveva fatto una richiesta. Il marocchino desiderava da tempo lasciare Londra: la sua partecipazione al Mondiale in Qatar è stata l’unica parentesi positiva di una stagione in cui non è riuscito a trovare spazio sotto Tuchel e Potter. Il motivo per cui non era ancora partito era che il Chelsea, con la rosa ridotta all’osso a causa degli infortuni, soprattutto sugli esterni d’attacco (i Blues hanno perso Sterling e Pulisic in una sola partita), lo aveva bloccato in attesa dei rinforzi del mercato invernale da 368,5 milioni. Quando João Felix e Mudryk sono arrivati, Ziyech ha capito che il suo futuro era lontano da Londra. L’interesse di Milan e Roma c’era, ma quando il Psg si è fatto avanti, il marocchino ha fatto sapere che Parigi era l’unica destinazione che avrebbe accettato. Così, mentre i club discutevano del prestito secco oneroso fino alla fine della stagione, senza clausole per un acquisto futuro, lui lunedì sera è volato a Parigi e martedì si è sottoposto alle visite mediche col Psg, superandole. Tuttavia, una volta scoccata la mezzanotte italiana, è arrivata la doccia fredda: le carte necessarie per completare il trasferimento non sono state presentate in tempo.
E ora
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Secondo le prime indiscrezioni, la colpa di questo mistero sarebbe del Chelsea, che, distratto dalla corsa contro il tempo per chiudere l’affare Enzo Fernandez, avrebbe inviato per tre volte a Parigi le carte sbagliate. Trattandosi di un trasferimento internazionale, la scadenza era mezzanotte italiana, senza possibilità di proroghe. Il Psg è furioso col Chelsea, che avrebbe l’intera responsabilità di quanto è accaduto. Ziyech era convinto che il suo futuro sarebbe stato a Parigi, a giocare con Messi e Mbappé; ora, invece, è costretto a tornare a Londra, a fare panchina in quel Chelsea da cui voleva andarsene a tutti i costi. Un finale inaspettato, che ci lascia
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Redazione di JustCalcio.com, 2023-02-01 13:01:59.