I numeri dietro al licenziamento del quinto allenatore a tempo pieno dello United dai tempi di Sir Alex

Erik ten Hag ha voluto sottolineare come gli infortuni e la fortuna gli siano andati contro, ma le proteste dell’olandese si sono rivelate un fattore aggravante per i tifosi del Manchester United – e, forse, per i decisori del club – nel contesto del suo periodo alla guida del club .

Dopo essere subentrato nella stagione 2022-23, Ten Hag ha perso 35 partite su 128 in tutte le competizioni e ha ottenuto una percentuale di vittorie leggermente più alta rispetto al precedente allenatore permanente dello United, Ole Gunnar Solskjaer.

Louis van Gaal ha la cifra complessiva più bassa tra i cinque allenatori permanenti assunti dallo United dopo il ritiro del leggendario Sir Alex Ferguson nel 2013. David Moyes – il primo di questi successori – ha il secondo peggiore, con la cifra di Ten Hag solo migliorata di José Mourinho.

Secondo BBC Sport, i cinque allenatori in ordine di percentuale di vittorie più alta sono Mourinho (58,3%), Ten Hag (54,7%), Solskjaer (54,2%), Moyes (52,9%) e Van Gaal (52,4%).

1.739 – Il Manchester United ha subito 1.739 tiri nelle 128 partite sotto la guida di Erik ten Hag. Dal 2022 al 2023, il Manchester City ha subito 717 tiri in meno rispetto allo United, nonostante abbia giocato sei partite in più in quel periodo. Insostenibile. pic.twitter.com/OEe6RDMyaO

—OptaJoe (@OptaJoe) 28 ottobre 2024

Vince la Premier League di Ten Hag

Secondo Opta, solo Moyes, con il 32,4%, ha perso una percentuale di partite di Premier League più alta rispetto a Ten Hag (31,8%). La sconfitta dello United in casa del West Ham domenica, tuttavia, significa che lo United ha perso più del 44% delle partite della massima serie in questa stagione.

Lo stato di forma pessimo dello United giustifica il Gruppo Ineos, che ha rilevato la parte calcistica del club a febbraio, ad agire ora. Nessun allenatore nella storia del club ha una percentuale di vittorie inferiore al totale di quattro vittorie del Ten Hag in 14 partite in tutte le competizioni nel 2024-25, pari a meno del 29%.

Il capitano Bruno Fernandes ha invitato i tifosi dello United a ricordare i rari momenti salienti del periodo di Ten Hag all’Old Trafford e i due gloriosi giorni sotto la sua guida sono stati sufficienti all’ex allenatore dell’Ajax per mantenere il suo lavoro per più di due anni.

26% – Sette delle 27 sconfitte di Erik ten Hag in Premier League sono arrivate grazie a un vincitore al 90° minuto, la percentuale più alta di sconfitte per gol al 90° minuto di qualsiasi allenatore che abbia perso più di 20 partite nella storia della Premier League. Fergietime. pic.twitter.com/mfMch5XWUG

— OptaJoe (@OptaJoe) 28 ottobre 2024

Dieci trofei della Strega

Una vittoria della Carabao Cup nel 2022-23 e un trionfo della FA Cup la scorsa stagione hanno reso Ten Hag l’unico allenatore dello United, a parte Mourinho, ad aver vinto più trofei dai tempi di Ferguson.

La vittoria a sorpresa della finale di FA Cup contro il Manchester City a maggio ha convinto Ineos a prolungare di un anno il suo contratto, a seguito delle notizie prima della finale secondo cui sarebbe stato licenziato indipendentemente dal risultato.

Ten Hag si è lamentato della conclusione dei suoi giocatori al West Ham, dove Diogo Dalot ha commesso un errore straordinario e c’erano molte altre opportunità per lo United di stabilire un comodo vantaggio.

Ma il loro record difensivo sotto Ten Hag fu probabilmente più dannoso per lui.

108 – Solo l’Ipswich Town (47 minuti e 9 secondi) è stato in testa per meno tempo in Premier League in questa stagione rispetto al Manchester United (108 minuti e 5 secondi). Difficoltà.

— OptaJoe (@OptaJoe) 28 ottobre 2024

I gol dello United sono cupi sotto Ten Hag

Lo United ha chiuso con una differenza reti negativa per la prima volta nell’era della Premier League la scorsa stagione, senza che nessuna squadra tra le prime 10 abbia segnato meno dei 57 gol totali.

Nessun allenatore dopo Ferguson si avvicina alla media di 1,29 gol subiti dalle squadre di Ten Hag, secondo PA Sport, tramite The Irish News. Tra la partenza di Ferguson e l’arrivo di Ten Hag, lo United ha subìto, in media, meno di un gol a partita.

Dall’altra parte, l’Ipswich Town, terzultimo in classifica, questa volta ha segnato un gol in più rispetto agli otto segnati dallo United in nove partite. Solo l’ultimo Southampton e il Crystal Palace, quartultimo, sono andati peggio sotto porta.

Gli acquisti più costosi realizzati dal Manchester United durante il regno di Erik ten Hag 😮 pic.twitter.com/qQfNcPjLNX

— ESPN FC (@ESPNFC) 28 ottobre 2024

Dieci streghe in Europa

L’Ajax è stato ampiamente ammirato per aver raggiunto le semifinali della Champions League 2018-19 con Ten Hag al timone, perdendo contro il Tottenham solo per i gol in trasferta dopo un pareggio straordinariamente drammatico.

Non c’è stata una tale spavalderia per lo United di Ten Hag nel continente, con otto delle nove vittorie in 21 partite arrivate durante la campagna di Europa League della sua prima stagione.

Prima di un ottavo posto nel 2023-24, il peggiore dal 1989-90, Ten Hag ha riportato lo United in Champions League guidandolo al terzo posto nel 2022-23.

Statistiche della Premier League di Erik ten Hag al Man Utd ⬇️

Ha lasciato l’Old Trafford, dopo la sconfitta per 2-1 di domenica contro il West Ham pic.twitter.com/5lNVfbDvL3

— Premier League (@premierleague) 28 ottobre 2024

Sono arrivati ​​​​ultimi nel girone contenente Bayern Monaco, Galatasaray e Copenaghen, perdendone quattro e vincendo una delle sei partite.

L’ultima vittoria in Europa è arrivata esattamente un anno prima del pareggio per 1-1 in casa del Fenerbahce in Europa League giovedì, lasciando lo United con tre pareggi nelle prime tre partite della competizione di questa stagione.

“Questa squadra ha carattere e mostra spirito combattivo e determinazione per vincere le partite”, ha detto Ten Hag dopo che una spettacolare doppia parata di Andre Onana ha aiutato lo United a guadagnare un punto contro l’attuale club di Mourinho.

Una vittoria nelle ultime 11 partite europee dimostra quanto raramente siano riusciti a trasformarli in risultati.