Il Chelsea NON ha ancora finito il mercato dei trasferimenti, con un nuovo attaccante come priorità

Enzo Maresca afferma che il Chelsea è ancora alla ricerca di nuovi giocatori, con un centravanti in cima alla sua lista dei desideri.

Quest’estate i Blues hanno aggiunto altri 10 giocatori a una squadra già numerosa, il che significa che Maresca dovrà gestire con attenzione quelli ai margini, con giocatori come Raheem Sterling e Ben Chilwell esclusi dagli allenamenti della prima squadra dopo essere stati informati che potevano andarsene.

Le uscite, più che gli arrivi, sembrerebbero essere la priorità logica della prossima settimana, ma Maresca afferma che ci sono ancora aree della squadra che necessitano di rafforzamento.

“Se firmiamo per il gusto di firmare, è meglio non firmare più perché non abbiamo bisogno di ingaggiare giocatori solo per il gusto di farlo”, ha detto.

“Ma se dobbiamo ingaggiare giocatori perché ci aiuteranno a migliorare, certo che ingaggeremo giocatori, altrimenti siamo contenti di come siamo”.

Il Chelsea ha ingaggiato l’attaccante Marc Guiu dal Barcellona all’inizio di quest’estate ma, a 18 anni, Maresca ritiene di non avere l’esperienza necessaria per fare da riserva a Nicolas Jackson per un’intera stagione.

L’attaccante del Napoli Victor Osimhen è da tempo accostato al club di Stamford Bridge, che pare sia interessato anche a Jhon Duran dell’Aston Villa.

“Adoro Marc”, ha detto Maresca al Guardian dopo la vittoria per 2-0 del Chelsea contro la squadra svizzera Servette in Europa Conference League ieri sera. “Ma se abbiamo la possibilità di portare un numero 9 che può aiutarci, ci proveremo, altrimenti andrà tutto bene”.

🤝 @NoniMadueke_ dandoci quel vantaggio di due gol. 😁#CFC | #UECL foto.twitter.com/dfqG1oJaUi

— Chelsea FC (@ChelseaFC) 22 agosto 2024

Il prossimo impegno del Chelsea domenica sarà contro i Wolves, con Maresca che sta valutando se includere Joao Felix nella trasferta a Molineux.

“Se è disponibile, di sicuro ha una possibilità di giocare”, ha detto. “In termini di conoscenza del modo in cui vogliamo giocare, non ancora, ma fisicamente penso che sia pronto. È abbastanza maturo per capire cosa deve fare e imparare dai suoi errori del passato. Nel complesso è un giocatore che ci aiuterà.

“Lo conoscevo quando era al Benfica, dove segnava già molti gol e tutti sospettavano che sarebbe diventato un top, top, top player. Ha giocato con il Benfica, l’Atlético Madrid, il Chelsea e il Barcellona, ​​grandi, grandi squadre, e siamo felici di averlo qui”.