Il migliore in campo del Marocco Sofyan Amrabat ha ammesso di aver avuto bisogno di iniezioni prima della sfida degli ottavi di finale contro la Spagna, rimanendo sveglio fino alle prime ore del mattino per assicurarsi di poter giocare la partita.
Amrabat ha impressionato per il Marocco ai Mondiali del 2022, ma in nessuna partita più che contro la Spagna.
Seduto al centro del centrocampo del Marocco, il 26enne ha represso gli attacchi con le sue brillanti intercettazioni e la lettura esperta del gioco. La sua tenacia ha significato che non ha smesso di correre nemmeno per tutti i 120 minuti del giocatore, Amrabat chiaramente determinato a trascinare la sua nazione ai quarti di finale.
Alla fine, i suoi sforzi si sono concretizzati, vincendo il premio come migliore in campo quando il Marocco ha battuto la Spagna 3-0 ai rigori dopo un pareggio a reti inviolate dopo i tempi supplementari.
Tuttavia, non è stato tutto facile per il centrocampista della Fiorentina. Parlando dopo la partita, Amrabat ha ammesso a un intervistatore che i suoi preparativi per la partita erano tutt’altro che ideali.
“Sono rimasto sveglio con il fisioterapista fino alle 3 di ieri sera”, ha detto Amrabat. “Ho fatto le iniezioni prima della partita. Non potevo abbandonare i ragazzi e il mio Paese”.
Di certo non ha abbandonato la sua nazione con la prestazione che ha messo in campo. Con la Spagna che ha ingiunto il 77% di possesso palla, Amrabat doveva essere al top della forma per impedire a giocatori come Pedri, Gavi e Marco Asensio di gestire il gioco – e ha pienamente successo.
Il Marocco si è comportato egregiamente per tutta la partita di 120 minuti, prima che il pareggio degli ottavi di finale andasse ai calci di rigore.
Pablo Sarabia, Carlos Soler e Sergio Busquets sbagliano tutti i rigori per la Spagna, mentre Abdelhamid Sabiri, Hakim Ziyech e, con nonchalance, Achraf Hakimi si sono tutti piazzati per il Marocco che li ha mandati al turno successivo.
La nazione africana non gioca nei quarti di finale di una Coppa del Mondo dal 1986 ed è diventata la prima del continente a raggiungere quel turno dal Ghana nel 2010.
Tuttavia, puntano a diventare la prima squadra africana a giocare una semifinale di Coppa del Mondo, anche se per riuscirci dovranno battere il Portogallo.