Il Napoli riemerge 33 anni dopo

I partenopei tornano in vetta alla Serie A dopo un brillante percorso con Spalletti, Osimhen e Kvaratskhelia come nomi propri di spicco

Questo è il terzo Scudetto della sua storia, il primo senza Diego Armando Maradona

il napoli ha riassaporato la gloria 33 anni dopo con il terzo scudetto della sua storia, il primo senza Diego Armando Maradona. L’ente partenopeo, leader in Serie A per 36 delle 38 giornate giocate, si è affermato come campione d’italia dopo una brillante stagione con l’allenatore Luciano Spalletti e il duo d’oro formato da Vittorio Osimhen E Kvaratskelia come nomi propri importanti.

Mancavano cinque giorni al Napoli per alzare uno scudetto che gli resisteva dal 1990. E lo ha conquistato con dei numeri stratosferici: 90 punti -16 di vantaggio con la seconda classificata-, 77 gol a favore, solo 28 contro e solo 4 sconfitte.

Nulla potevano fare i romani ei milanesi, loro principali ‘persecutori’, oltre accontentarsi di un’altra bella battaglia per le posizioni europeein una stagione segnata dal Rigore di dieci punti alla Juventusrelegato al Lega delle conferenze.

Da sopra, La Lazio è stata ‘la prima del resto’ e suonerà la prossima edizione del Campioni con Inter E Milanocon il suo più grande rivale, Roma, spostata in Europa League con l’Atalanta.

La figura: Victor Osimhen

Nessuno scoprirà a questo punto Victor Osimhen, un attaccante più che regolare nei suoi appuntamenti con il gol durante le ultime campagne. L’attaccante nigeriano con la mascherina, invece, Ha finito per esplodere in questa stagione con 26 gol che hanno catapultato il Napoli al titolo di Serie A.

La rivelazione: Khvicha Kvaratskhelia

Quasi 11 milioni di euro È costato al Napoli un Khvicha Kvaratskhelia che è diventato il giocatore rivelazione non solo in Italia, ma dall’Europa. Proveniente dalla Dinamo Batumi, il georgiano ha abbagliato la sua prima avventura in Serie A con 12 gol e 10 assistfondamentale per il raggiungimento dello scudetto.

Coppa Italia: L’Inter riconferma lo scudetto e vanifica il sogno della Fiorentina

I nerazzurri hanno poi riconfermato il titolo di campione della Coppa Torna nel finale contro la Fiorentina con doppietta di Lautaroche ha permesso all’Inter di eguagliare la Roma come seconda squadra di maggior successo del torneo. La squadra viola è poi rimasta alle porte del doppio cadono anche nella finale della Conference.

l’undici ideale

Provendel (Lazio); Danilo (Juventus), Min-jae (Napoli), Lucas Martínez (Fiorentina); Calhanoglu (Inter); Berardi (Sassuolo), Dybala (Roma), Zaccagni (Lazio), Kvaratskhelia (Napoli); Osimhen (Napoli) e Lautaro Martinez (Inter).