Il nuovo allenatore del Milan Conceicao punta ai posti in Champions League
Notizia fresca giunta in redazione:
Sergio Conceicao ha messo nel mirino un posto per la qualificazione alla Champions League con il Milan nonostante un inizio balbettante di Serie A.
Il Milan si ritrova ottavo nel massimo campionato italiano dopo 17 partite della stagione, a otto punti dalle prime quattro dopo due vittorie nelle ultime quattro partite di campionato.
Questo periodo di forma ha visto i rossoneri separarsi da Paulo Fonseca dopo soli sei mesi alla guida, avendo vinto 12 delle 24 partite in carica in tutte le competizioni (P6 S6).
Il primo impegno di Conceicao vedrà lui e i suoi giocatori volare in Arabia Saudita, con la sua prima partita alla guida a Riad contro la Juventus nella semifinale di Supercoppa Italiana.
Ma l’obiettivo principale di Conceicao è guadagnarsi un posto tra le prime quattro per qualificarsi alla Champions League, competizione che il Milan ha vinto sette volte nella sua storia.
Fonseca è riuscito a trovare una certa coerenza nella competizione in questa stagione, con il Milan al 12° posto nella classifica a 36 squadre, a un punto dalle prime otto a due partite dalla fine.
“Tutti vogliamo una cosa: che il Milan torni in Champions League. Noi siamo il Milan”, ha detto Conceicao martedì nella sua prima conferenza stampa al Milan.
“Se sono qui non è un buon segno, significa che qualcosa non è andato bene. Non c’è molto tempo per preparare la partita contro la Juventus.
“Non ci lamentiamo e non troviamo scuse”.
Il Milan ha pareggiato tre delle ultime quattro partite casalinghe di campionato (1 vittoria) con i rossoneri, tanti pareggi quanti ne aveva registrati nelle precedenti 11 nella competizione (V6 P2).
La loro incoerenza in Serie A li vede a cinque punti dalla Juventus, sesta in classifica, che attualmente occupa l’ultimo posto di qualificazione europea nella divisione.
Conceicao ha riconosciuto la sfida che lo attendeva, ma si aspettava che i suoi giocatori dessero il massimo per la causa durante il suo mandato.
“Ci saranno sempre 11 giocatori contenti e altri meno. Ma tutti devono dare il massimo, questo è lo standard”, ha detto.
“La pressione fa parte del calcio, soprattutto in un grande club come il Milan”.
Alla prima conferenza stampa di Conceicao era presente anche il consigliere senior del Milan, Zlatan Ibrahimovic, che ha riflettuto sul breve periodo di Fonseca alla guida.
“Prima di iniziare con Conceicao, voglio ringraziare Fonseca per quello che ha fatto e per il professionista che è”, ha detto Ibrahimovic.
“Ma non riusciva ad avere costanza di risultati e quando sei al Milan i risultati sono decisivi”.