Il Valencia chiude la stagione 22-23 con 7 milioni di sconfitte, quasi 40 in meno della precedente

Il Valencia chiude la stagione 22-23 con 7 milioni di sconfitte, quasi 40 in meno della precedente

Notizia fresca fresca direttamente dai nostri cugini spagnoli. Sport, fra le maggiori fonti iberiche, riporta quanto segue:

Valenza

13/11/2023 alle 19:27

CET


L’ente ha anche ridotto il budget per il prossimo anno con l’obiettivo di non avere perdite

Per quanto riguarda il progetto Nou Mestalla, è considerato un “pilastro fondamentale per la generazione di entrate aggiuntive”

Questo lunedì il Valencia ha messo a disposizione dei suoi azionisti i conti che approverà con la maggioranza del suo maggiore azionista Peter Lim nell’assemblea generale del 14 dicembre e che comprendono perdite per 6,9 milioni nell’anno finanziario 2022-23. un dato negativo che riduce di quasi quaranta milioni i 45,8 del 2021-22.

Per quanto riguarda il bilancio che sarà presentato per l’anno finanziario 2023-24, si riduce nuovamente e si passa dai 109 milioni che c’erano per questoche si è chiusa il 30 giugno con una previsione di perdita di 9,7 che è riuscita ad abbassare a 99 milioni.

L’entità non prevede di subire perdite in questo nuovo corsoanche perché prevede un utile netto dalla cessione dei giocatori di 24 milioni di euro.

In una dichiarazione l’entità lo difende I conti riflettono il suo “sforzo” per “aumentare le entrate e ridurre i costi operativi per migliorare la situazione finanziaria e consolidare una posizione migliore che consenta il completamento del nuovo stadio.

Del Nou Mestalla assicura che si tratta di un “progetto chiave” e che in futuro sarà “un pilastro fondamentale nella generazione di entrate aggiuntive.” Inoltre, la sua inaugurazione dovrebbe favorire e consentire la vendita dell’attuale terreno dello stadio, qualcosa su cui l’entità conta per ridurre il proprio debito.

Infatti, Il Valencia punta a due o tre anni economicamente difficili finché non sarà finitoma in un futuro più tranquillo quando potrà avere una struttura in cui crede di dover investire ancora circa 170 milioni di euro, di cui ottanta corrispondono alla distribuzione dopo l’accordo tra LaLiga e il fondo CVC.

Il club spiega che il fatto che le perdite ante imposte siano di 1,2 milioni significa”un punto di equilibrio che non aveva dal 2019“e che questa situazione deve essere “il punto di partenza” per i conti dei prossimi anni.

Anche l’entità lo riconosce Il debito resta “elevato” nonostante la riduzione avvenuta negli ultimi anni e che il suo ammortamento, il pagamento di capitale e interessi, “assorbe importanti risorse dalla società”. Il club stima a 297 milioni il debito netto (che in realtà è 335 milioni) e sottolinea che è stato ridotto del 13%, 44 milioni di euro.

Tra i dati che il club evidenzia c’è l’aumento del 10% dell’utile operativo a 121 milioni, nonostante una nuova riduzione di tre milioni dei diritti televisivie che le spese operative sono state ridotte del 19% rispetto all’anno precedente, da 165 milioni di euro a 134 milioni di euro.

Sottolinea inoltre che il capitale circolante, Pur essendo ancora negativo, -96 milioni, è migliorato del 36%poiché era a -149.

Lo riferisce anche Valencia Il patrimonio netto dell’azienda sale a poco più di 17 milioni di euro per la capitalizzazione del prestito del socio di maggioranza.

Non mancheremo di aggiornarvi in caso di ulteriori sviluppi sulla vicenda.



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