Inter, missione Porto: il discorso di Inzaghi alla squadra sfida i numeri | Primapagina SEO

L’Inter è in crisi profonda: malauguratamente, non c’è proprio nulla di cui festeggiare. La squadra milanese, composta dallo staff tecnico, giocatori e dirigenti, è a pezzi e non riesce ad emergere dalle perdite che sta patendo in trasferta. L’imprevista sconfitta contro lo Spezia ha scompigliato il morale dei nerazzurri, mettendo in gioco la loro sperata qualificazione per la prossima Champions League. Quello che si credeva fosse un tragitto spianato, si è trasformato in un burrone che sembra trascinare l’Inter verso il basso, complicando anche il loro approccio all’attuale Champions.

Ma non tutto è perduto, non ancora. L’Inter di Inzaghi avrà un’opportunità di redenzione contro il Porto per difendere il loro nome, la loro reputazione, e, soprattutto, la loro dignità. È un momento di verità per i nerazzurri. Martedì, in quel campo lontano quasi 2.000 chilometri da Milano, decideranno il loro destino. Non possono fallire. La Champions è l’unico riflesso di luce in un campionato opaco.

Non è solo il cuore dei tifosi nerazzurri a tremare. I dirigenti si sono radunati intorno alla squadra per fare il punto della situazione e dimostrare loro il loro sostegno incondizionato. Eppure, l’allarme è stato acceso. Tutti si aspettavano molto di più da questo Inter, e il loro allenatore, Inzaghi, è stato messo sotto il microscopio. In un corteo di quell’integralismo calcistico che contraddistingue la postura nazionale sulla panchina, Inzaghi dovrà avere un faccia a faccia con la squadra. Si dice che questo incontro sarà aspro e arduo, ma non c’è altra scelta. Si deve vincere. L’accesso ai quarti di finale della Champions League potrebbe essere l’unico modo per lenire le ferite della squadra.

Ma i numeri parlano chiaro e forte. L’Inter ha già subito otto sconfitte dopo 26 partite, un evento che si è verificato solo due volte nella “storia” dei tre punti: nel 1998/99 e nel 2011/12. E in trasferta, l’Inter fa fatica: solo una vittoria nelle ultime cinque partite giocate lontano da San Siro, dove la squadra ha subito 24 reti in 13 partite, il quadruplo di quelle incassate in casa. In totale, 6 delle 8 sconfitte dell’Inter sono arrivate fuori dal loro impianto casalingo.

In residenza del campionato, le cose non vanno senz’altro meglio: gli ultimi due ko contro il Bologna e lo Spezia si sono aggiunti ai quattro già patiti contro la Lazio, il Milan, l’Udinese e la Juventus. Forse è l’ora di cambiare passo, porre fine a questa tendenza negativa e invertire la rotta. L’Inter ha bisogno di una scossa e deve essere urgentemente salvata. La speranza è sempre l’ultima a morire, ma il tempo sta per scadere…



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Redazione di JustCalcio.com, 2023-03-11 23:00:00.