Jose Mourinho non ha rinunciato alla speranza di vincere un altro titolo di Premier League nella sua carriera manageriale, nonostante il tecnico portoghese sia attualmente in Turchia con il Fenerbahce.
Ora 61enne, Mourinho ha vinto la Premier League in tre occasioni, tutte grazie ai suoi due periodi al Chelsea. Ma anche se un ritorno nella massima serie inglese non è necessariamente in programma, ha comunque suggerito che gli potrebbe essere assegnata una medaglia da vincitore della stagione precedente.
Parlando prima di affrontare l’ex squadra del Manchester United in Europa League allo stadio Sukru Saracoglu del Fenerbahce giovedì sera, Mourinho ha alluso alla possibilità che gli venga assegnato il titolo di Premier League 2018 se il Manchester City sarà ritenuto colpevole delle 115 accuse di cui è attualmente accusato.
Jose Mourinho spera di vincere il titolo della Premier League 2018
“Come sapete, abbiamo vinto l’Europa League [in 2017] e siamo arrivati secondi in Premier League [in 2018]”, ha detto Mourinho.
“Penso che abbiamo ancora la possibilità di vincere quel campionato perché forse puniscono il Manchester City con punti e forse vinciamo quel campionato e poi devono pagarmi il bonus e darmi la medaglia”.
Anche se detto ironicamente, c’è potenzialmente un elemento di verità nei commenti di Mourinho.
Se il Manchester City venisse giudicato colpevole, la Premier League potrebbe privarlo dei trofei vinti nel periodo tra il 2009 e il 2018, anno in cui sono stati commessi i presunti reati. Infatti, la commissione disciplinare indipendente che supervisiona il caso ha poteri sostanzialmente illimitati nel sanzionare il club.
Mourinho, nel frattempo, non vede l’ora di affrontare la sua ex squadra in Europa, nonostante abbia lasciato astiosamente nel 2018.
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“Auguro il meglio al Manchester United dal momento in cui me ne sono andato”, ha detto. “Me ne sono andato con una bella sensazione nei confronti del club e con una bella sensazione nei confronti dei tifosi. Se le cose non vanno straordinariamente bene per loro non è qualcosa che mi rende felice.
“Prima o poi lo faranno [Manchester United] ci riuscirà. Spero che accada prima, spero che un giorno io torni in Premier League e loro diventino il mio avversario.
“In questo momento sono solo i miei avversari per una partita.”